Ogni anno, per gli usi più disparati, vengono consumati quantitativi enormi di risorse naturali che, se non si cambia direzione di marcia, sono inevitabilmente destinate a esaurirsi; una possibilità concreta, che non è più tanto lontana e che ha persino “una data”: il 2050. In un simile contesto sensibilizzare tutti: dai cittadini, ai governi fino alle grandi aziende, sulle necessarie azioni di cambiamento, che devono essere intraprese per assicurare un futuro sostenibile al pianeta, diventa una vera priorità. Ecco perché il 18 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale del Riciclo: da 5 anni, questa giornata (istituita dal Global Recycling Foundation) è l’occasione per diffondere conoscenza e consapevolezza sull’importanza del riciclaggio e del riuso. Basti pensare che, proprio grazie al riciclo, si possono arrivare a risparmiare più di 700 milioni di tonnellate di emissioni di CO2, destinate a diventare un miliardo di tonnellate entro il 2030. L’edizione di quest’anno della Giornata Mondiale del Riciclo è stata dedicata all’innovazione creativa: un nuovo modo di pensare il rifiuto per riutilizzarlo in maniera totalmente diversa, anche fuori dagli schemi, una volta giunto a fine vita. Portare a nuova vita vecchi mobili o vestiti, anche trasformandoli in qualcosa d’altro, o compostare rifiuti alimentari nel proprio giardino, sono solo alcuni esempi che si possono seguire per avviare quelle azioni di cambiamento necessarie per assicurare un futuro sostenibile al pianeta.
SostenibilitàUna giornata dedicata all'importanza del riciclo