Nell’agosto appena trascorso, il consumo di energia elettrica in Italia ha segnato un aumento considerevole dell'8,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo incremento record è stato trainato principalmente dal massiccio utilizzo dei sistemi di condizionamento, che hanno risposto a un’ondata di calore intensa e prolungata. Secondo i dati raccolti da Terna, la società che gestisce la rete elettrica italiana, le temperature straordinariamente elevate hanno incentivato l’uso massivo dei condizionatori d’aria sia nelle abitazioni private sia negli esercizi commerciali. A questa situazione climatica si sono aggiunti fattori strutturali, come la crescente diffusione dei sistemi di raffrescamento negli edifici. Si è trattato di un fenomeno che, oltre a evidenziare l’importanza di una rete elettrica resiliente, ha portato nuovamente in primo piano il tema della sostenibilità e della gestione intelligente delle risorse energetiche. L’aumento dei consumi elettrici in agosto è stato trasversale, toccando tutti i settori, ma con un impatto particolarmente rilevante nel terziario e nell’industria, dove l’esigenza di mantenere un clima confortevole e costante ha amplificato l’uso dei dispositivi di raffrescamento. Anche le abitazioni private hanno contribuito in misura significativa all’impennata, confermando una tendenza che va consolidandosi di anno in anno. Questo incremento ha portato la domanda a sfiorare livelli critici. In alcune aree, l’aumento della domanda ha richiesto misure straordinarie per garantire la continuità del servizio, con interventi di monitoraggio e regolazione dei flussi energetici.
SostenibilitàConsumi elettrici in aumento, ed ecco il record: +8,1%