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Nel 2024 il fenomeno del randagismo ha visto in Italia l'abbandono di oltre 80.000 cani
I Governo italiano ha confermato anche per il 2025 il bonus animali domestici, una misura volta a sostenere i proprietari nelle spese veterinarie. Questa agevolazione prevede una detrazione fiscale del 19% sull'IRPEF per le spese veterinarie sostenute, fino a un massimo di 550 euro annui e, per usufruire del bonus, è necessario che l'animale sia regolarmente registrato all'Anagrafe degli animali d'affezione. Le spese ammissibili comprendono visite veterinarie, interventi chirurgici, esami diagnostici e l'acquisto di farmaci prescritti dal veterinario. L’agevolazione è valida per cani, gatti, criceti, furetti e piccoli roditori, mentre sono esclusi rettili, anfibi e invertebrati. È importante notare che esiste una franchigia di 129,11 euro: pertanto, la detrazione si applica solo alle spese che superano tale importo. Ad esempio, se si sostengono spese veterinarie per un totale di 500 euro, la detrazione del 19% si applicherà su 370,89 euro (500 euro meno la franchigia di 129,11 euro), risultando in un risparmio fiscale di circa 70,47 euro. Per beneficiare della detrazione è fondamentale conservare tutta la documentazione relativa alle spese sostenute come ricevute e fatture, e assicurarsi che i pagamenti siano effettuati con metodi tracciabili quali carte di credito, bancomat o bonifici bancari. Le spese pagate in contanti non sono infatti ammesse per la detrazione. Il bonus è rivolto a persone con più di 65 anni e con un ISEE non superiore a 16.215 euro, al fine di promuovere il benessere degli animali e contrastare il fenomeno del randagismo, che in Italia nel 2024 ha visto l’abbandono di oltre 80.000 cani. Per richiedere il bonus è necessario indicare le spese veterinarie nella dichiarazione dei redditi annuale, utilizzando il Modello 730 o il Modello Redditi Persone Fisiche. La detrazione verrà quindi applicata sull'imposta lorda dovuta, riducendo l'ammontare delle tasse da pagare. È consigliabile consultare un professionista fiscale o un CAF per ottenere assistenza nella compilazione della dichiarazione dei redditi e assicurarsi di soddisfare tutti i requisiti necessari per usufruire del bonus. Inoltre, è opportuno verificare eventuali aggiornamenti normativi o ulteriori requisiti specifici che potrebbero essere stati introdotti successivamente. Il bonus animali domestici 2025 rappresenta quindi un sostegno concreto per i proprietari di animali d'affezione, contribuendo a ridurre i costi legati alla loro cura e promuovendo una maggiore responsabilità verso i nostri fedeli amici. Assicurarsi di soddisfare i requisiti previsti e di seguire le procedure corrette per richiedere la detrazione è fondamentale per beneficiare appieno di questa agevolazione fiscale.