Sabato 22 Febbraio 2025

Animali domestici, aiuti per le spese veterinarie

Modalità / Nel 2025 è prevista una riduzione fiscale del 19% sull'IRPEF, fino a un massimo di 550 euro, a sostegno dei proprietari nei loro acquisti

Nel 2024 il fenomeno del randagismo ha visto in Italia l'abbandono di oltre 80.000 cani

Nel 2024 il fenomeno del randagismo ha visto in Italia l'abbandono di oltre 80.000 cani

I Governo italiano ha confermato anche per il 2025 il bonus animali domestici, una misura volta a sostenere i proprietari nelle spese veterinarie. Questa agevolazione prevede una detrazione fiscale del 19% sull'IRPEF per le spese veterinarie sostenute, fino a un massimo di 550 euro annui e, per usufruire del bonus, è necessario che l'animale sia regolarmente registrato all'Anagrafe degli animali d'affezione. Le spese ammissibili comprendono visite veterinarie, interventi chirurgici, esami diagnostici e l'acquisto di farmaci prescritti dal veterinario. L’agevolazione è valida per cani, gatti, criceti, furetti e piccoli roditori, mentre sono esclusi rettili, anfibi e invertebrati. È importante notare che esiste una franchigia di 129,11 euro: pertanto, la detrazione si applica solo alle spese che superano tale importo. Ad esempio, se si sostengono spese veterinarie per un totale di 500 euro, la detrazione del 19% si applicherà su 370,89 euro (500 euro meno la franchigia di 129,11 euro), risultando in un risparmio fiscale di circa 70,47 euro. Per beneficiare della detrazione è fondamentale conservare tutta la documentazione relativa alle spese sostenute come ricevute e fatture, e assicurarsi che i pagamenti siano effettuati con metodi tracciabili quali carte di credito, bancomat o bonifici bancari. Le spese pagate in contanti non sono infatti ammesse per la detrazione. Il bonus è rivolto a persone con più di 65 anni e con un ISEE non superiore a 16.215 euro, al fine di promuovere il benessere degli animali e contrastare il fenomeno del randagismo, che in Italia nel 2024 ha visto l’abbandono di oltre 80.000 cani. Per richiedere il bonus è necessario indicare le spese veterinarie nella dichiarazione dei redditi annuale, utilizzando il Modello 730 o il Modello Redditi Persone Fisiche. La detrazione verrà quindi applicata sull'imposta lorda dovuta, riducendo l'ammontare delle tasse da pagare. È consigliabile consultare un professionista fiscale o un CAF per ottenere assistenza nella compilazione della dichiarazione dei redditi e assicurarsi di soddisfare tutti i requisiti necessari per usufruire del bonus. Inoltre, è opportuno verificare eventuali aggiornamenti normativi o ulteriori requisiti specifici che potrebbero essere stati introdotti successivamente. Il bonus animali domestici 2025 rappresenta quindi un sostegno concreto per i proprietari di animali d'affezione, contribuendo a ridurre i costi legati alla loro cura e promuovendo una maggiore responsabilità verso i nostri fedeli amici. Assicurarsi di soddisfare i requisiti previsti e di seguire le procedure corrette per richiedere la detrazione è fondamentale per beneficiare appieno di questa agevolazione fiscale.