Venerdì 8 Novembre 2024
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Istituti tecnici e scuole di formazione professionali, che scelta fare

Scegliere / "Investire" sulle superiori per trovarsi già pronti ad affrontare il mondo del lavoro: ecco le differenze tra i due percorsi di studio

Gli indirizzi a disposizione tra cui scegliere nel tecnico sono undici

Gli indirizzi a disposizione tra cui scegliere nel tecnico sono undici

Al termine della scuola media è possibile “investire” sulla scuola superiore, scegliendo un tipo di istituto che consenta agli studenti di essere pronti ad affrontate il mondo del lavoro non appena diplomati. In questi casi però si genera spesso una indecisione tra optare per un istituto tecnico o per una scuola di formazione professionale: andiamo a fare chiarezza in modo da poter facilitare la scelta più consona alle proprie aspirazioni. Il percorso dell’istituto tecnico prevede cinque anni di studi e si conclude con l’esame di maturità che consente l’iscrizione all’università. Il tipo di preparazione fornita è piuttosto ampio e gli studenti vengono preparati per una serie di professioni dello stesso ambito. Gli indirizzi a disposizione sono undici: amministrazione, finanza e marketing, costruzioni, ambiente e territorio, informatica e telecomunicazioni, grafica e comunicazione, turismo, meccanica, meccatronica ed energia, trasporti e logistica, elettronica ed elettrotecnica, chimica, materiali e biotecnologie, sistema moda, agraria, agroalimentare e agroindustria. Le Scuole di Formazione Professionale sono invece istituti di competenza regionale, che permettono un inserimento rapido nel mondo del lavoro. La durata del corso di studi è di tre anni, al termine dei quali viene conseguita una “qualifica professionale”. È comunque possibile decidere di frequentare il quarto anno e ottenere il diploma di tecnico, come anche di effettuare il passaggio agli istituti tecnici di Stato per proseguire ulteriormente gli studi.