Giovedì 21 Novembre 2024

Gli aggiornamenti sul voto in condotta: i possibili scenari

Norma / Comportamenti aggressivi possono anche portare alla bocciatura

Cosa prevede la nuova riforma

Cosa prevede la nuova riforma

Cosa prevede la nuova riforma per quanto riguarda condotta e sospensioni degli studenti? Quest’ultima introduce un cambiamento significativo nella valutazione del voto in condotta, che avrà un peso maggiore e sarà valutato sull’intero anno scolastico. Comportamenti violenti o aggressivi potranno portare alla bocciatura se il voto in condotta scende a 5, oppure a un debito scolastico in educazione civica nelle scuole superiori con un voto di 6. Inoltre, il sistema delle sospensioni sarà rivisto, prevedendo attività di riflessione per sospensioni fino a due giorni e attività di cittadinanza solidale per sospensioni più lunghe. La riforma prevede inoltre l’obbligatorietà delle valutazioni in decimi nel primo quadrimestre, per tutti i gradi di istruzione, introducendo la novità rispetto alla prassi in uso in diverse scuole d'Italia, di "omettere" i voti in questo lasso di tempo, permettendo spesso all'alunno di recuperare, lanciandogli una sorta di avviso o invito, ad applicarsi di più per colmare il gap nel secondo quadrimestre. Istituito inoltre un "Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico" per monitorare le aggressioni e promuovere percorsi formativi di sensibilizzazione. E poi anche altre novità in cantiere: dallo stop ai cellulari in classe anche per scopi didattici, fino al ritorno al diario cartaceo per riabituare i ragazzi alla scrittura.