Sabato 23 Novembre 2024

Bocciatura agli esami: un evento ormai raro sia alle medie che alla Maturità

Numeri / Secondo i dati emersi da un recente studio del MIM, gli studenti che non hanno superato le prove sono lo 0,2% al liceo e lo 0,1% alle medie

I numeri del 2024 sono, per entrambi i livelli, in linea con quelli degli scorsi anni

I numeri del 2024 sono, per entrambi i livelli, in linea con quelli degli scorsi anni

Lo spettro della bocciatura all’esame di maturità è un fuoco di paglia. Lo stesso vale, con numeri ancor più bassi, per l’esame di scuola media. Questi i dati emersi dal recente studio del Ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha evidenziato come il 99,8% degli studenti ammessi all’esame di maturità di quest’anno abbia poi superato le prove. Numeri in linea con quelli degli scorsi anni, che avevano visto nel 2023 la stessa percentuale, così come nel 2022, mentre nel 2021 era addirittura dello 0,1%. Questi ultimi due erano stati gli anni più complicati per la preparazione delle prove, essendo stato il periodo immediatamente post-pandemico, una circostanza che in realtà non ha influito sull’esito degli esami visto che il “trend positivo” dura almeno dal 2017 quando la percentuale di bocciati era stata dello 0,5%. L’incubo di ogni studente liceale, dunque, di ritrovarsi di fronte alla commissione di maturità e vedersi chiusa in faccia la porta non corrisponde in verità alla realtà dei fatti. Diverso, invece, il discorso degli scrutini di giugno: quest’anno, sempre secondo i dati riportati dal MIM, il 96,3% degli studenti è stato ammesso all’esame di maturità. Anche in questo caso la curva è rimasta stabile rispetto agli ultimi anni. Nel 2017 i bocciati prima della maturità furono il 3,9%, nel 2018 il 4%, nel 2019 il 3,9%, nel 2021 il 4%, nel 2022 il 3,8% e un anno fa il 3,6% degli studenti non aveva i requisiti minimi per sostenere l’esame. E per quanto riguarda la terza media? Anche in questo caso la bocciatura all’esame è rara ma non impossibile. Quest’anno lo 0,1% dei ragazzi ha visto sfumare il raggiungimento del diploma, mentre l’1,3% non è neanche riuscito a raggiungere le prove conclusive. Ma non solo notizie negative come le bocciature: lo studio del MIM ha posto la lente d’ingrandimento anche sulle eccellenze. Quest’anno negli esami di maturità sostenuta in tutta Italia, il 2,6% dei diplomati ha raggiunto il proverbiale “100 e lode”. Un numero inferiore solo dello 0,1% rispetto a quello dell’anno scorso. I 10 e “10 e lode” all’esame di terza media, invece, sono stati il 5,7% e il 5,1% a livello nazionale, venendo assegnati in maniera leggermente inferiore rispetto all’anno scorso, quando erano stati rispettivamente il 6,0% e il 5,4%.