Lo scorso 2 settembre, a Palazzo della Meridiana, aveva presentato l’edizione 64 del Salone salutandolo come l’ennesima conferma della reputazione globale che il Boat Show di Genova si è guadagnato nel tempo. Ma Saverio Cecchi (nella foto) presidente di Confindustria Nautica, aveva anche voluto toccare alcuni punti di grande respiro e valore per un settore dinamico ed invidiabile del Made in Italy (il quarto per importanza con quelli della moda, dell’arredo e dell’alimentare) ma non adeguatamente tutelato e favorito da regole e cavilli burocratici farraginosi e in qualche modo punitivi.
Ha ricordato la positiva conclusione dell’iter del testo di attuazione del Codice della nautica, argomento annoso e sollecitato a più riprese dagli operatori del comparto per sostenere lo sviluppo della filiera, per rivisitare le norme sulle dotazioni di sicurezza e per disciplinare le nuove attività commerciali. Cecchi ha anche sottolineato l’adozione dell’ultimo decreto che rende operativo il nuovo titolo professionale semplificato per il noleggio da diporto. Come dire: finalmente le cose si muovono.
P.G.