Ponza (Latina), 20 agosto 2024 – Accusato di violenza sessuale su una sedicenne a Ponza (Latina), il 7 luglio, oggi un 34enne romano è stato arrestato dai carabinieri di Formia, coadiuvati dai colleghi di Roma Trastevere.
All’uomo, a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari, è stato applicato il braccialetto elettronico. La ragazza era sull’isola pontina con i genitori, entrambi lavoratori stagionali, nel tardo pomeriggio di quella domenica sarebbe stata abusata, secondo le indagini svolte dai Carabinieri della Compagnia di Formia - condivise integralmente dalla Procura di Cassino e dal Gip del medesimo Tribunale - all’interno di un appartamento.
Il foglio di via (e le polemiche)
L’uomo, subito dopo la denuncia della giovane, era stato allontanato dall’isola di Ponza con un foglio di via obbligatorio. Misura che aveva scatenato molte polemiche. Il Csm aveva aperto una pratica in merito alla richiesta del consigliere Ernesto Carbone, che aveva chiesto un “chiarimento sul mancato intervento della magistratura di Cassino in ordine ai fatti di violenza sessuale su minorenne consumata sull’isola di Ponza”.
La denuncia di violenza sessuale
Secondo quanto è stato ricostruito dagli investigatori la 16enne era uscita per buttare la spazzatura. L’uomo, suo vicino di casa, avrebbe trascinato la ragazzina nel suo appartamento e qui l’avrebbe abusata.