Torre del Lago, 31 ottobre 2023 – Benvenuto novembre, tradizionalmente mese pucciniano poiché legato alla morte del compositore, avvenuta il 29 di questo mese a Bruxelles nel 1924. E così il Comitato ha organizzato una serie di appuntamenti per celebrare la ricorrenza. Due le località che accoglieranno questi prestigiosi eventi.
Da una parte torna Lucca con il suo Teatro del Giglio, già sede del concerto di settembre che ha visto il maestro Zubin Mehta dirigere l’Orchestra Filarmonica della Scala conquistando il pubblico, dall’altra Vienna, capitale mondiale della musica, che spalancherà le porte della prestigiosissima Konzerthaus, una sorta di tempio, un’istituzione della classica universalmente riconosciuta.
Cinque invece le date da segnare in agenda, a partire da quelle lucchesi del 9, 11 e 12 novembre dal respiro profondamente internazionale.
"Siamo riusciti a riportare alla lirica uno dei grandissimi direttori d’orchestra mondiali, Ivàn Fischer, peraltro residente da tempo a Lucca, con un’idea registica scenografica di Grischa Asagaroff e con la partecipazione di artisti straordinari, quali Nicola Alaimo, il soprano Benedetta Torre, Wang Chuan, Giacomo Prestia, Anna Maria Chiuri e una lunga serie di altri straordinari artisti" spiega il presidente del Comitato, Alberto Veronesi. Tutti e tre gli eventi saranno con un’orchestra ritenuta vero e proprio gioiello di virtuosismo nel mondo, la Budapest Festival Orchestra, per intendersi l’orchestra del Festival di Spoleto, tra le maggiori nel panorama internazionale. Delle tre date, quella del 9 novembre vedrà una esibizione alle ore 17 dedicata esclusivamente agli studenti, proprio per avvicinare i giovani al mondo pucciniano, ai teatri, alla crescita. Nelle altre date, 11 e 12 novembre, la musica inizierà rispettivamente alle 20.30 e alle 17".
Il programma prevede l’esecuzione dell’opera comica Gianni Schicchi, su libretto di Giovacchino Forzano. Ai già citati artisti si aggiungono il tenore Lorenzo Martelli, il soprano Anna Maria Sarra, la voce bianca Walter Zecca, i bassi Antonino Giacobbe, Han Xing e Alan Freiles Magnatta, i baritoni Nicola Farnesi e Andrea Porta, il mezzosoprano Donatella De Luca (info acquisto biglietti su www.teatrodelgiglio.it).
Altro momento clou sarà quello rappresentato dai due eventi consecutivi, il primo il 28 novembre nello straordinario contesto della Konzerthaus di Vienna. A dirigere la Wiener Philharmoniker sarà Adam Fischer, con un cast di grande lustro composto dal Coro del Wiener Singverein, dal soprano Alessia Panza, dal tenore Vittorio Grigolo e dal baritono Massimo Cavalletti; in programma la Messa a quattro voci di Puccini e il Libera me dal Requiem di Giuseppe Verdi. "Puccini era un musicista del mondo e noi è coi vertici mondiali che proseguiamo il nostro colloquio – aggiunge Veronesi orgoglioso dell’ingresso in programma dell’evento austriaco –. Al teatro del Giglio di Lucca replicheremo il 29 con la stessa formazione e lo stesso programma. Avremmo dovuto avere con noi anche questa volta il maestro Zubin Mehta, ma purtroppo alcuni problemi di salute lo hanno costretto a cancellare tutti gli impegni presi qui come altrove. Siamo riusciti a salvare il concerto intercettando un altro big, l’ungherese Adam Fischer, direttore di primissimo livello. La Wiener Philharmoniker suona con non più di quindici direttori al mondo: Fischer è uno di quelli e abbiamo avuto la fortuna di ottenere la sua disponibilità".