Domenica 17 Novembre 2024

Piquadro 2.0 Viaggio nel design senza confini

Piquadro 2.0  Viaggio nel design  senza confini

Piquadro 2.0 Viaggio nel design senza confini

di Eva Desiderio

Continuano le novità nello stand di Piquadro a Pitti Uomo, come ogni volta, secondo i programmi e le strategie del fondatore, presidente e amministratore delegato del Gruppo Piquadro (coi marchi Piquadro, The Bridge e Lancel) Marco Palmieri, che recentemente è anche entrato a far parte del cda di Pitti Immagine, a riprova della sua bravura e competenza. Ed ecco l’estensione della linea eco-responsabile Corner 2.0 con l’inserimento di trolley e sneaker da donna.

La gamma, ispirata a ’Corner’, successo Piquadro dei primi anni 2000, diventa una vera e propria linea per il viaggio composta non soltanto da una serie di zaini e sneaker, ma anche da trolley di diverse dimensioni. Tutti pezzi prodotti con lo stesso approccio green, con materiali riciclati e tecnologie che minimizzano le emissioni carboniche. Destrutturati e morbidi, i trolley sono protetti, come le sneaker e gli zaini, dagli angolari, l’originale dettaglio dell’indimenticabile linea Corner. Leggeri, capienti, organizzati, presentano una nuova funzionalità: sono dotati di un sistema modulare di aggancio che permette di ifissarne due o più tra loro per un utilizzo del tutto nuovo, facile e confortevole.

"Ero in viaggio e avevo due trolley e uno zaino – racconta Marco Palmieri che di recente con l’azienda ha donato 200mila euro per gli annuvionati della Romagna e che stamani riceve il Premio Pitti Immagine – e non sapevo bene come destreggiarmi coi bagagli. Di qui l’idea: perché non agganciarli e riunirli in sicurezza l’uno con l’altro? Ed eccoci a Pitti Uomo 104 con lo sviluppo della mia intuizione". Un imprenditore visionario Palmieri che ha fondato Piquadro nel 1998 a Silla di Gaggio Montano (dove dal 1987 Palmieri aveva costruito l’azienda), puntando subito sulla funzionalità dei prodotti, la loro sicurezza e qualità ma anche su design innovativo e il contenuto tecnologico di ogni collezione.

L’altra importante novità è l’inserimento in collezione della versione femminile delle sneaker eco-responsabili Corner 2.0, con tomaia in tessuto riciclato, soletta interna in sughero, con suola e battistrada contenenti plastiche recuperate da scarti di produzione. "Saranno carbon neutral come i precedenti" conferma Palmieri. "Questo 2023, anche per i mesi di aprile e maggio – illustra il presindente di Piquadro – è linea con le nostre aspettative, non siamo lontani da un aumento a due cifre". La rete distributiva del gruppo, che è quotato alla Borsa Italiana dal 2007, si estende su oltre 50 paesi nel mondo e conta su 175 punti vendita monomarca che includono 81 boutique a insegna Piquadro, 13 The Bridge e 81 Lancel.

Il fatturato consolidato del Gruppo è di 175,6 milioni di Euro per l’esercizio fiscale 2022-2023 chiuso il 31 marzo 2023. L’aumento è del 17,5% rispetto all’analogo periodo dell’eservizio precedente chiuso a 149,4 milioni di euro. Con Piquadro, i ricavi registrati nell’esercizio fiscale 20222023 chiuso al 31 marzo 2023 risultano pari a 76,2 milioni di Euro in aumento del 18,7% rispetto all’analogo periodo chiuso al 31 marzo 2022. Le vendite nel canale wholesale hanno registrato un incremento del 18,3% e quelle nel canale DOS una crescita del 24,5%.

"L’Italia continua a darci soddisfazioni e cresciamo su tutti e tre i nostri marchi – spiega Palmieri –. La Cina è una incognita e sono in difficoltà anche Francia e Germania". Palmieri parla del Governo e del nuovo atteggiamento verso la moda, dicendo che "si è sdoganato il fatto che il Made in Italy non è una cosa frivola. La moda è costume, produzione d’eccellenza, ricerca, tecnologia, sociologia e rientra in quell’Italia del buon vivere che piace al mondo".