Sabato 27 Luglio 2024

Pelle con l’anima Il Bisonte esalta Firenze

Pelle con l’anima  Il Bisonte  esalta Firenze

Pelle con l’anima Il Bisonte esalta Firenze

di Eva Desiderio

Investimenti continui, soddisfazioni in crescendo. L’azienda fiorentina Il Bisonte marcia come un treno, con continuità ed energia, e affronta l’ultima bella novità: il ritorno massiccio degli americani che in viaggio in Italia comprano nei tre negozi del brand, a Firenze, Roma e Milano, con un entusiasmo raro.

"Merito del fatto che gli americani sono tornati a comprare Il Bisonte e sono i numeri delle vendite a raccontarcelo – spiega Luigi Ceccon, Ceo dell’azienda che ha oltre cinquant’anni di grande coerenza di prodotto, arrivato nello stabilimento di Pontassieve a fine 2019 – tanto che nel 2022 sono aumentate del cento per cento in Usa. A sceglierci sono soprattutto donne, forse le più interessate alle nostre pelli conciate al naturale e alla nostra vacchetta sostenibile da sempre. Poi in America siamo presenti anche nei più importanti departments stores. Procede con fedeltà l’attaccamento dei clienti giapponesi e quello resta il nostro maggiore mercato".

Il brand, che presenta nei giorni di Pitti Uomo la collezione per l’estate 2024 nello showroom di via del Parione che si affaccia sull’Arno da Palazzo Corsini e durante un garden party oggi agli Orti Dipinti di Borgo Pinti, che appartiene al 100% alla Look Holdings Inc. storico distributore e licenziatario di questo marchio di pelletteria tutto davvero Made in Italy.

"La nostra coerenza di prodotto ci premia – continua Luigi Ceccon – come la manualità e la maestria dei nostri artigiani che lavorano a chilometro zero tutti intorno alla fabbrica, sviluppando una pelletteria con l’anima, che migliora invecchiando e che racconta la personalità di chi la sceglie e la indossa". L’azienda sta investendo molto in vari dipartimenti: dall’e-commerce che rispetto a tre anni fa è cresciuto del 50% rispetto agli Stati Uniti, al controllo e indipendenza energetica della fabbrica che è stata resa autonoma coi pannelli fotovoltaici, alla ricerca sul minor impatto ambientale possibile, alla digitalizzazione dei processi.

Il marchio nato libero e felice di essere un compagno di vita e di viaggio per chi lo acquista ora sta pensando a una campagna di ripopolamento in spazi liberi dei bisonti americani, grazie all’accordo con l’ente statunitense Wildelife Conservation Society (WCS) per la tutela di questi magnifici animali. Oggi viene lanciata una capsule collection composta dalle linee Manhattan e Malibù, la prima con cartella, busta e borsa, la seconda con una borsa leggera e di stile un po’ hippy. Nuovi classici, senza tempo, per una clientela giovane e sofisticata.

Poi nella collezione della prossima estate de Il Bisonte ecco ancora una volta l’omaggio a Firenze con le linee ispirate ai musei della città: la linea Bellini, il Bigallo, la linea Marini e quella Novecento. Per l’uomo invece ecco le proposte per Galileo con borsone da viaggio, briefcase, portacellulare a tracolla e tre accessori di piccola pelletteria con esaltazione massima delle pelli vintage. I nuovi colori sono Pompelmo, Pistacchio e Caffè Latte. Nuova la pelle nappata, accanto alla tradizionale concia al vegetale.

Non basta: per questi giorni di Pitti Uomo Il Bisonte lancia anche una nuova linea Home&Office, tutti oggetti di alta qualità da tenere in casa o in ufficio, tra svuotatasche, portapenne, porta biglietti, segnalibro, astucci per penne e mouse pad. Non manca neppure un backgammon da viaggio in pelle e suede.