Sabato 27 Luglio 2024

Il piglio giovane di Red ora scala le montagne

Il piglio giovane di Red  ora scala le montagne

Il piglio giovane di Red ora scala le montagne

In occasione di Pitti Immagine Uomo 104, Red celebra gli 85 anni dello storico calzificio di Parabiago fondato da Mario Re Depaolini, eccellenza italiana in grado di esprimere in tutto il mondo i valori e la qualità del Made in Italy. Per raccontare questi (primi) 85 anni, Red – marchio nato con l’intento di affiancare al know-how nei materiali e nella produzione una spiccata quota di stile – presenta una calza esclusiva, ribattezzata appunto ’85’, frutto della collaborazione con l’illustratore trevigiano Nicola Ferrarese. Sullo sfondo di una parete rocciosa che diviene coloratissimo pattern, due scalatori si sfidano in parallelo nel raggiungimento della vetta, su cui spicca il numero ’85’.

"Non avremmo potuto trovare altro modo per raccontare i nostri 85 anni se non attraverso una calza speciale", afferma Giovanni Marazzini, Sales Manager e terza generazione, con il fratello Michele, alla guida dell’Azienda. "La grafica realizzata da Ferrarese rende appieno, nel suo simbolismo, l’idea del percorso realizzato dall’azienda dalle sue origini ad oggi, e della sua continua tensione a migliorarsi, a raggiungere i massimi livelli in termini di produzione e innovazione. E se è l’obiettivo dei due atleti è arrivare in cima, è però evidente che non l’abbiano ancora raggiunta: abbiamo fatto un passo avanti, ma non siamo ancora arrivati alla meta", conclude Marazzini. La Calza ’85’ di Red sarà disponibile online in edizione limitata.

Per l’estate 2024 Red presenta una collezione che ha il profumo dell’estate e il sapore dei frutti maturati sotto il sole del mediterraneo, di cui cattura colori e suggestioni. Come in un viaggio alla scoperta delle infinite sfumature del brand, la palette di vibranti cromie trae ispirazione dalle ceramiche siciliane e dalla moltitudine dei loro contrasti, dando vita a combinazioni di arancio e azzurro, blu e verde, bianco e cobalto, e l’iconico ’Rosso 52’. Reminiscenze di una tradizione tutta italiana che valorizza il proprio archivio storico donando nuova linfa a pattern degli anni ’70 e ’80, che si trasformano oggi in motivi ultra contemporanei.