Mercoledì 25 Dicembre 2024
LINDA MEONI
Pinocchio 140 anni

Pinocchio e la via Europea della Fiaba. Viaggio nei luoghi dell’immaginario con i sogni che aiutano a crescere

Oggi a Collodi, nella sede dell’omonima Fondazione, riflettori su un progetto premiato dall’Europa. Marina D’Amato: "Promuovere i valori che formano i più piccoli. Con noi 32 partner provenienti da 19 paesi".

Il presidente della Fondazione, Pierluigi Bernacchi

Pescia (Pistoia), 26 ottobre 2023 – Ricominciamo dal fantastico. Perché è anche (soprattutto) lì che risiede quel bagaglio di valori che ci fanno umani. È un invito a immergersi nei paesaggi dell’immaginario quello lanciato dalla Via Europea della Fiaba che oggi chiama a raccolta voci da tutto il mondo nell’ambito della seconda conferenza internazionale dal titolo "Landscapes of the imagination", incontro tra culture nel segno della fiaba (ore 15.30, sede della Fondazione a Collodi). Un appuntamento fortemente voluto dalla presidente di questa neo-certificata Via Europea, la professoressa Marina D’Amato, che segna in qualche modo l’occasione per tracciare una linea a bilancio di questo primo anno da ‘continentale’: era infatti il giugno 2022 quando il Consiglio d’Europa riconosceva la bontà di quanto intrapreso su tenace iniziativa di Pier Francesco Bernacchi, presidente della Fondazione Collodi.

"Questo è l’unico progetto che non riguarda un cammino ‘puro’, ma che si riferisce a luoghi dell’immaginario – spiega la professoressa D’Amato –. Noi cerchiamo di connetterlo con attività, come il convegno di oggi, che hanno lo scopo di creare e allargare sempre più la rete. In poco più di un anno dalla certificazione abbiamo costituito un network composto da trentadue tra associazioni, musei, librerie, luoghi tutti rivolti ai bambini, provenienti da diciannove Paesi, compreso uno extra Ue, il Marocco. Tutti ci dicono che per imparare a esistere occorre assimilare quei valori che ci fanno essere membri di una comunità, quali solidarietà, cura dell’ambiente, rispetto delle differenze e tutto ciò che in generale ci predispone a una vita serena. L’idea di fondo è che le fiabe sono un patrimonio condiviso da tutti gli abitanti della Terra con un ruolo innegabilmente attivo nella formazione dei bambini che diventano così capaci di affrontare e superare le prove, di accettare il bene e il male".

Dai miti alle leggende, dalle storie ai racconti, passando per le novelle e arrivando alle fiabe, strumenti che, l’antropologia lo riconosce, servono a formare la cosiddetta "personalità di base degli individui". Di leggende si parlerà anche oggi attraverso le relazioni degli speaker ospiti, ma anche di nuovi progetti a marchio Via Europea della Fiaba.

"Lanceremo il nuovo sito della Via – prosegue la presidente –. Si rafforza poi la volontà nell’instaurare amicizie con altre realtà, penso all’itinerario europeo dei caffè storici, a quello delle donne scrittrici, al Cammino di Stevenson e a progetti condivisi con il mondo della scienza e con quello ebraico così pieno di narrazioni, di modalità spirituali e pragmatiche utili a insegnare a pensare la vita ai più piccoli. Insomma, stiamo lavorando ad un reticolo che diffonda cultura su un tema apparentemente banale ma indispensabile alla crescita dei piccoli. La fiaba permette di proiettare l’individuo nelle tappe della vita, a differenza dell’immaginario contemporaneo che per andar bene a tutti i bambini del mondo è privo di identità locale, non trasmette i valori di una comunità ma storie capaci di dare emozione nell’attimo e poi sparire. Una fiaba pone una questione all’inizio, spesso un problema, e dopo una soluzione, insegnando che la determinazione, la tenacia, la fratellanza, l’attenzione all’ambiente sono i valori dell’umano. L’idea di fondo è affermare il bisogno di considerare l’infanzia un soggetto sociale e di sostenere l’importanza di insegnare a pensare l’Europa come una casa comune".

E sempre alla Fondazione Collodi, questa mattina, convegno dedicato allo scrittore con il convegno Carlo Collodi: un protagonista del suo tempo. Interventi: Pier Francesco Bernacchi, Cosimo Ceccuti, Daniela Marcheschi, Gabriele Paolini e Marina D’Amato. Sarà possibile seguire da remoto i due eventi: https:us02web.zoom.usj81098024232 (mattino) e https:us02web.zoom.usj86808521708 (pomeriggio)