Martedì 16 Luglio 2024

Twin Color in Sonosfera, la foresta che prende vita: "È un nuovo mondo"

Gli artisti Murcof e Simon Geilfus raccontano un progetto durato 15 anni: "I sintetizzatori riprendono le radici degli anni ’80 uniti alle sperimentazioni"

Twin Color in Sonosfera. La foresta che prende vita: "È un nuovo mondo"

Twin Color in Sonosfera. La foresta che prende vita: "È un nuovo mondo"

Pesaro, 31 maggio 2024 – Dopo la presentazione con il live show al Teatro Sperimentale del 24 maggio,Twin Color approda in Sonosfera dove, fino al 9 giugno, continuerà a regalare un’esperienza emozionale unica. È proprio l’anfiteatro tecnologico per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica, collocato all’interno di Palazzo Mosca, ad accogliere il nuovo progetto audiovisivo, site specific, del compositore e musicista elettronico Murcof (nome d’arte di Fernando Corona) e di Simon Geilfus, già membro della visual label francese di culto ANTIVJ. Il progetto, presentato per la Capitale italiana della cultura, vede coinvolti uno dei protagonisti di punta dell’elettronica contemporanea e uno dei visual designer più innovativi della scena internazionale. Concepito nel corso del 2023 nel corso di una residenza artistica al Centre Pompidou di Parigi, Twin Color fa immergere il pubblico in una immaginaria foresta dell’Europa Occidentale percorsa da misteriosi eventi che ne minacciano la quiete e la pace.

"Questo progetto straordinario - spiega Daniele Vimini, presidente Fondazione Pescheria Centro Arti Visive - è perfettamente in linea con ‘La natura della cultura’ di Pesaro 2024, già Città creativa della Musica Unesco. Farà emozionare e riflettere i pesaresi e i ‘cittadini temporanei’ in visita nella Capitale, attraverso il viaggio nella foresta virtuale di Twin Color, con i suoi verosimili spiriti e inquiertudini tanto contemporanei quanto sbalorditivi".

Agostino Riitano, direttore artistico di Pesaro 2024, precisa: "È un progetto estremamente coerente con Sonosfera e con i temi di Pesaro 2024 ed è straordinariamente affascinante dal punto di vista creativo: usa i linguaggi dei vecchi sintetizzatori e li unisce a quelli dei videogiochi, in una partitura sonora dal grande fascino emotivo che invitiamo a vivere".

L’artista Murcof, spiega che in Twin Color "la musica presenta diverse influenze, alcune ambientali, ma vi è anche la voce di mia figlia che mi ha aiutato a costruire questo progetto. Per realizzarlo ho usato, per la base, diversi sintetizzatori che riprendono le radici da cui sono partito con il mio lavoro negli anni ’80". A questo si è andato poi a innestare l’opera di Simon Geilfus, "coinvolto – aggiunge Murcof - per riprendere i tratti della old school e combinare così la musica alla parte visual. Abbiamo iniziato a lavorare a Twin Color nel 2009 e l’abbiamo portato avanti fino 2014-2015". Geilfus, ricorda le fasi di un progetto "durato 15 anni che mira a realizzare qualcosa di diverso, per creare un nuovo mondo in cui sperimentare nuova musica e combinarla con i videogiochi. Un’interessante combinazione di due mondi, in cui il pubblico potrà immergersi, grazie all’opportunità data dalla Sonosfera e dalla sua struttura".

La durata del contenuto è di 20’ con capienza massima di 40 persone. Biglietti sul circuito liveticket.it, posto unico 5 euro.