Lunedì 15 Luglio 2024

"Spazi a tempo" . Le città viste dall’alto per interpretare la realtà

Alle ore 18 ai Musei Civici s’inaugura la grande mostra di Olivo Barbieri. E’ uno dei progetti di punta di Pesaro 2024: sarà aperta fino al 15 settembre.

"Spazi a tempo" . Le città viste dall’alto per interpretare la realtà

"Spazi a tempo" . Le città viste dall’alto per interpretare la realtà

Inaugura oggi alle 18, ai Musei Civici di Palazzo Mosca, la mostra "Spazi a tempo" di Olivo Barbieri, a cura di Alessandro Dandini de Sylva. Promossa dal Comune di Pesaro, organizzata dalla Fondazione Pescheria Centro Arti Visive in collaborazione con Pesaro Musei e prodotta da Istmo (special partner RivieraBanca - Credito Cooperativo), "Spazi a tempo" è uno dei progetti di Pesaro 2024 che prende forma nella sezione della ‘natura ubiqua della cultura’.

L’esposizione offre una significativa ricognizione del lavoro di Barbieri attraverso un’ampia selezione di opere fotografiche e video. Negli ultimi 20 anni Barbieri si è dedicato all’osservazione dall’alto delle città del mondo e allo studio delle possibili rappresentazioni della città contemporanea, riflettendo sulla nostra capacità di vedere e interpretare la realtà. Una mostra che ripercorre cronologicamente la sua ricerca iconografica sulle forme architettoniche emergenti nella trama di città come Roma e Shanghai, Las Vegas e Siviglia, Bangkok e Los Angeles, Città del Messico e Istanbul, Brasilia e Tel Aviv. Le immagini costituiscono un inventario di possibilità e una riflessione sulla natura e sulla percezione delle città del XXI secolo.

Concepito dall’artista e dal curatore come uno spazio immersivo con proiezioni di film e fotografie, il progetto espositivo si articola in sei sale di Palazzo Mosca. La sala al piano terra ospita una serie di pubblicazioni monografiche realizzate da Barbieri dal 1978 a oggi. Salendo le scale si raggiunge il mezzanino dove quattro sale ospitano le proiezioni dei film La Città Perfetta (Shanghai, Las Vegas, Sevilla e Bangkok). Nella quinta sala, due proiettori posti uno di fronte all’altro e in asincronia attiveranno un dialogo tra 145 immagini realizzate in oltre 70 città del mondo, generando incontri visivi e possibilità di dialogo sempre diversi.

La mostra è accompagnata dalla pubblicazione Timed Spaces, una raccolta edita da Quodlibet; la sequenza di 145 immagini è seguita da un testo introduttivo di Marcello Smarrelli (direttore artistico di Pesaro Musei), un saggio di Manuel Orazi (docente presso l’Accademia di architettura di Mendrisio) e una conversazione tra artista e curatore. La mostra e la pubblicazione sono parte del progetto di dossier di candidatura di Pesaro 2024 Capitale italiana della cultura dal titolo ‘Le città possibili’.

La mostra è visitabile fino a maggio da martedì a domenica e festivi con orari 10-13 e 15.30-18.30; da giugno a settembre da martedì a domenica e festivi con orari 10-13 e 16-19; agosto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni. Info: 0721-387541, www.pesaromusei.it.