Si apre martedì 29 ottobre alle 18, alla Biblioteca Bobbato, la rassegna di incontri dedicati ad altrettante autrici del Novecento: un affascinante percorso che intende mettere in luce un volto inedito e spesso trascurato della storia letteraria italiana. Ad omaggiare le scrittrici preziose dediche musicali, firmate da compositrici del XIX e XX secolo, eseguite dalle soliste dell’Orchestra Olimpia. Il primo incontro di "Narrate, donne, la vostra storia" è dedicato alla poetessa Antonia Pozzi, nata a Milano nel 1912 e morta suicida, a soli 26 anni. Ci ha lasciato una straordinaria eredità di poesie, lettere, diari, saggi e immagini della sua vita. Le sue liriche, apprezzate da illustri ’lettori’ come Angelo Barile, Eugenio Montale e Alessandro Parronchi, sono ancora vivo oggetto di studio e riscoperta da parte del pubblico e della critica, sia in Italia che all’estero.
Graziella Bernabò, una delle massime studiose e conoscitrici della Pozzi, avrà il compito di ricostruire la brevissima, seppur assai intensa, parabola esistenziale e poetica dell’autrice: un ritratto appassionato, ma al contempo rigoroso di una donna che, coi suoi versi, sa commuovere e sorprendere. Dopo la laurea in Lettere, la Bernabò si è specializzata in Letteratura italiana presso l’Istituto di Filologia Moderna dell’Università degli Studi di Milano. Molti suoi saggi e articoli sono apparsi su riviste specialistiche e in opere collettanee. E’ autrice di Invito alla lettura di Landolfi (Mursia, 1978), Come leggere "La Storia" di Elsa Morante (Mursia, 1991), Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia (Viennepierre, 2004; Àncora, 2012); La fiaba estrema. Elsa Morante tra vita e scrittura (Carocci, 2012 e 2016). Insieme a Onorina Dino, Silvia Morgana e Gabriele Scaramuzza, ha curato il volume … e di cantare non può più finire… Antonia Pozzi (1912-1938), Atti del Convegno, 24-26 novembre 2008, Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Filologia Moderna - Dipartimento di Filosofia, Viennepierre, 2009. Con Onorina Dino ha curato le seguenti opere di Antonia Pozzi: Poesia che mi guardi, Luca Sossella Editore, 2010; e, per la casa editrice Àncora, Ti scrivo dal mio vecchio tavolo. Lettere 1919- 1938, 2014; Parole. Tutte le poesie, 2015; Mi sento in un destino. Diari e altri scritti, 2018; A cuore scalzo. Poesie scelte (1929-1938), 2019.
Il racconto di Graziella sarà arricchito da letture di Francesca Di Modugno e Paola Girelli delle Voci dei Libri APS. Chiuderà l’incontro ’Per Antonia’: una preziosa dedica musicale a cura di Orchestra Olimpia: Ulyana Skoroplyas eseguirà al violoncello il Lamento di Didone di Henry Purcell e Every single night di Fiona Apple (arrangiamenti per violoncello solo di U. Skoroplyas). L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Info: 0721-416229. La rassegna è organizzata da Biblioteca-Archivio Vittorio Bobbato e Iscop, in collaborazione con "Le Voci dei Libri APS" e Orchestra Olimpia.