Sabato 21 Dicembre 2024

Domani apre. Pesaro capitale del disegno

La rassegna espositiva "Un/natural" a Pesaro indaga i concetti di natura e cultura attraverso l'interazione tra organico e inerte, con un intervento artistico di Flavia Spasari curato da Marco Augusto Basso. L'obiettivo è coinvolgere i fruitori in un dialogo che sfida l'immobilità e il vuoto, ponendo l'arte al centro dell'esperienza.

Marco Augusto Basso

Marco Augusto Basso

Riprende presso Spazio Torrso la rassegna espositiva "Un/natural", progetto articolato in cinque appuntamenti, pensato per Pesaro 2024 Capitale Italiana della Cultura, dove vengono indagati i termini natura e cultura.

Dopo i binomi artificiale-naturale, corpo-ambiente, io-altro, è la volta di indagare organico-inerte, un intervento di Flavia Spasari curato in forma artistica da Marco Augusto Basso.

L’intervento pone in dialogo l’operato di due autori che trovano nel linguaggio visivo e in quello sonoro il giusto equilibrio. L’armonia raggiunta dai due si esprime attraverso un approccio che non vuole solo veicolare un messaggio, ma esserne totalmente parte: “curatore” e artista si pongono, quindi, allo stesso livello con lo scopo di raggiungere in maniera totale i fruitori dell’intervento.

"Siamo testimoni di un dialogo che tende all’impossibile dell’immobilità, della fissità e del vuoto" dichiarano i due autori, in relazione al lavoro proposto. Flavia Spasari sollecita il piano esperienziale che interroga l’essenziale, il limite minimo, consapevole che in questa dialettica tale dimensione è di valore infinitamente grande. L’autrice raggiunge l’obiettivo attraverso un’installazione sonora che realizzerà nel seminterrato dello spazio.

"Con estrema riluttanza – proseguono i due autori – ci rendiamo conto di come l’arte non sia più utile ai nostri scopi e giunge a noi in un momento in cui questi linguaggi devono essere mutilati".