La XC60 plug-in hybrid rappresenta il volto “eco-friendly” di uno dei Suv premium più amati e venduti del brand Volvo. La gamma motori si sviluppa tutta a partire da un unico propulsore benzina, un 2 litri 4 cilindri che viene declinato in due potenze: 253 cv per la versione T6, 310 cv per il modello T8. Il motore endogeno viene poi unito a un secondo motore elettrico da 145 cv, per una potenza complessiva di 353 cv per T6 e di 455 cv per T8. Numeri che consentono alla meno potente di scattare da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi e alla più potente di scendere fino a 4,9 secondi. In entrambe le versioni, invece, la velocità massima è limitata a 180 km/h. Punto di forza di questa versione della XC60 è certamente l’efficienza, con un consumo di circa 1-1,2 litri ogni 100 km, per entrambe le varianti, mentre la batteria agli ioni di litio da 18,9 kWh che alimenta l’unità elettrica dovrebbe consentire al Suv di viaggiare in modalità solo elettrica per più di 70 km. Per quanto riguarda i consumi, a batteria carica la Volvo XC60 ibrida plug-in può contare su circa 70 km di autonomia in modalità 100% elettrica con un consumo medio di poco più di 25 kW/h ogni 100 km.
MotoriXC60 Hybrid Suv premium "eco-friendly"