Sabato 21 Dicembre 2024

Specie in estinzione e pesca eccessiva. Arginare l’emergenza

Il Mar Mediterraneo è il mare più sovrasfruttato al mondo, con il 90% dei grandi squali persi. MedReAct lancia una campagna per sensibilizzare e proteggere la biodiversità marina.

Specie in estinzione e pesca eccessiva. Arginare l’emergenza

Il Mar Mediterraneo è uno degli hotspot globali della biodiversità che ospita circa 17mila specie marine. Da decenni l’uomo lo sta saccheggiando, tanto che oggi gode del triste primato di mare più sovrasfruttato al mondo, senza dimenticare che è già stato perso il 90% dei grandi squali e specie vulnerabili come il corallo bamboo sono a rischio di estinzione. Pesca eccessiva, inquinamento e cambiamenti climatici concorrono alla sua crisi ecologica che provoca danni irreparabili di cui nessuno parla, vede o sente.

Ad affermarlo, MedReAct - Mediterranean Recovery Action - che dal 2014 lavora per la tutela della biodiversità del mar Mediterraneo, promuovendo il recupero degli stock ittici e degli ecosistemi marini, documentando e denunciando la pesca eccessiva e quella illegale (che causano un impoverimento del 93% della biodiversità marina) e battendosi per l’istituzione di grandi riserve marine e per la tutela delle specie a rischio, dei veri veri e propri rifugi dove la biodiversità può rigenerarsi.

Esempio ne sia la più grande riserva marina dell’Adriatico, nella Fossa di Pomo, istituita nel 2017 proprio su proposta dell’associazione. Per dare voce alla crisi che attraversa il nostro mare e invitare all’azione, il prima possibile, MedReAct ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per la protezione del Mediterraneo che durerà tutta l’estate, sfruttando il momento in cui, vuoi per le vacanze, vuoi per la bella stagione, si ha maggiormente a cuore questa tematica troppo spesso dimenticata.

Alla campagna hanno aderito numerose emittenti televisive e radiofoniche e i principali circuiti di sale cinematografiche, nei quali verrà proiettato uno spot coinvolgente che invita a riflettere, ma anche le grandi stazioni ferroviarie e marittime, impegnate nella promozione online e all’interno del terminal turistico, così da coinvolgere i passeggeri diretti verso le località marittime.

Mar. San