Sono tanti i primi piatti simbolo di questo che è considerato, indiscutibilmente, tra i periodi più belli dell'anno, così come tante sono le tradizioni che fanno del nostro Paese un luogo unico: quante famiglie, in Emilia o in Toscana, celebrano il 25 dicembre con piatti tipici della tradizione come i tortellini in brodo di carne, o i cappellacci di zucca conditi con burro e salvia e ancora con le golose pappardelle al cinghiale. Quali che siano i vostri gusti ecco qualche consiglio su cosa preparare per primo.
PRIMI
Tortellini in brodo di carne
INGREDIENTI E DOSI Per la pasta farina 0 300 g 3 uova Per il ripieno lonza di maiale 100 g mortadella 100 g prosciutto crudo 100 g Parmigiano Reggiano DOP 150 g uova 1 sale fino q.b. noce moscata q.b. Per il brodo biancostato di manzo (adulto) 1,5 kg gallina (vecchia) cipolle bianche 1 carote 1 sedano 2 coste acqua fredda 4 l chiodi di garofano q.b. sale q.b. Tritate gli affettati, aggiungete parmigiano, sale, pepe e l'uovo; unite la noce moscata grattugiata e amalgamate il tutto, coprite con pellicola e riponete in frigo per 12 ore. Mettete la gallina e il manzo in un'ampia pentola, aggiungete sedano, carote e le cipolle precedentemente cotte con i chiodi di garofano. Aggiungete l'acqua e un pizzico di sale, cuocete a fuoco medio per circa quattro ore. Mettete la farina a fontana su una spianatoia, versate all'interno le uova e mescolate con una forchetta, quindi, impastate fino a ottenere un panetto da far riposare a temperatura ambiente. Stendete la pasta in una sfoglia sottile, con un tagliapasta realizzate dei quadratini e mattete al centro il ripieno. Chiudete la pasta in modo da formare un triangolino, poi abbassate i due bordi laterali, avvolgendoli attorno al dito e sigillate, ripetete per tutti. Quando il brodo sarà pronto filtratelo, portate a bollore e versate i tortellini, aspettate pochi minuti fino a che verranno a galla, ora i tortellini sono pronti.
Cappellacci di zucca
INGREDIENTI E DOSI Per la pasta fresca 50 g farina 00 50 g semola rimacinata di grano duro 1 uovo Per il ripieno 300 g zucca noce moscata q.b 50 g Parmigiano Reggiano DOP 1 cucchiaio pangrattato sale q.b. pepe q.b. Per il condimento 30 g burro foglie salvia. Per la pasta, mescolate in una ciotola le farine e l’uovo, una volta amalgamato il tutto togliete il composto dalla ciotola e lavoratelo fino a quando non risulterà liscio e omogeneo. Copritelo con della pellicola per alimenti e fatelo riposare in frigo per 30 minuti. Per il ripieno, cuocete la zucca in forno a 200° per 20 minuti, una volta cotta, fatela raffreddare, poi frullatela col resto degli ingredienti, fino a ottenere un ripieno denso e cremoso. Con l'aiuto di un mattarello stendete la pasta fresca a uno spessore di un millimetro, quindi, preparate delle noci di ripieno con cui farcire i tortelli di zucca. Tagliate la pasta con un coppapasta dello spessore di 6-8 centimetri, disponete il ripieno e chiudete a mezzaluna, poi unite le due estremità facendo sovrapporre le due punte; fate aderire bene la pasta in modo che non si apra in cottura. Cuocete i cappellacci in abbondante acqua salata per 5 minuti. Scolate e saltate in padella con una noce di burro e la salvia. Servite i cappellacci ben caldi.
Pappardelle al cinghiale
INGREDIENTI E DOSI pappardelle all'uovo 250 g cinghiale macinato 500 g passata di pomodoro 375 g vino rosso 50 g cipolle 50 g sedano 40 g carote 50 g olio extravergine d'oliva 15 g aglio 1 spicchio rosmarino 1 rametto alloro 2 foglie sale fino q.b. pepe nero q.b. Versate l’olio in una pentola con il fondo spesso, unite le carote e il sedano precedentemente puliti e sminuzzati e la cipolla tritata. Aggiungete anche l’aglio e lasciate stufare il tutto per una decina di minuti a fiamma dolce. Unite al tutto il trito di cinghiale, il rosmarino sminuzzato e le foglie di alloro. Alzate leggermente la fiamma e lasciate rosolare o per altri 10 minuti, mescolando di tanto in tanto in modo da cuocere la carne in maniera uniforme. Sfumate con il vino rosso e, solo quando la parte alcolica sarà interamente evaporata, versate la passata di pomodoro. Salate, pepate e lasciate cuocere a fuoco dolce e a coperchio chiuso ancora per circa 3 ore e mezza, quindi togliete il coperchio e lasciate asciugare il ragù per altri 30 minuti. Cuocete le vostre pappardelle in abbondante acqua bollente e salata. Scolate la pasta e versatela nella padella con il condimento, mescolate fino ad amalgamare il tutto e servite le vostre pappardelle al ragù di cinghiale ancora calde.