Domenica 5 e 12 novembre torna a Tredozio la Sagra del Bartolaccio, giunto quest'anno alla sua 37a edizione. Un'edizione non priva di difficoltà che non può non risentire degli avvenimenti dello scorso 18 settembre, quando un evento sismico ha messo in ginocchio questa cittadina della provincia di Forlì-Cesena. Ma si sa, i romagnoli non si lasciano abbattere dalle avversità ed ecco quindi riconfermata anche quest'anno questa festa paesana dedicata ai sapori dell’antica tradizione Tosco-Romagnola. Cambia la location, ovviamente diversa: sarà il Campo Sportivo a ospitare gli stand per le degustazioni, non solo il re della cucina tradizionale, il Bartolaccio (un classico tortello di sfoglia sottile ripieno di patate bollite, pancetta di maiale e pecorino che viene cotto alla piastra), ma anche altri piatti tipici come la “paciàrela”, una polenta più consistente condita con fagioli e porri, simile alla polenta di farina gialla; la polenta classica, condita con un ragù di carne di cinghiale e, per finire in dolcezza, tanti dolci della tradizione a basa di castagne come i tortellini fritti o al forno e le torte con cioccolato. Il tutto annaffiato con un buon bicchiere di Sangiovese. Una festa ma anche un'occasione per dare un contributo tangibile: per aiutare a superare il momento di grande difficoltà, la Pro Loco di Tredozio fa sapere che, parte dell’incasso, verrà donato per la ricostruzione della scuola e del Comune della cittadina.
FestivitàSagra del Bartolaccio, è festa di solidarietà a Tredozio