
Cicerchiata
Dolce umbro, conosciuto e apprezzato anche in Abruzzo e Molise, la Cicerchiata è una sorta di ciambella formata da palline di pasta fritte e mescolate con miele bollente che, raffreddandosi, le unisce tra loro; ai più può ricordare gli Struffoli napoletani che però si gustano principalmente a Natale. A Spoleto il dolce di Carnevale è la Crescionda: di antichissima origine, si tratta di una variante dolce della tipica focaccia medioevale preparata con uova, pangrattato, brodo di gallina, pecorino e cioccolato. Ne esistono tre varianti ma quella più conosciuta è la Crescionda “a tre strati” con amaretti e cioccolato. Fragranti e deliziose le Girelle sono dolcetti tipici del periodo carnevalesco, realizzate con una pasta frolla profumata con succo d'arancia mentre la scorza ne arricchisce il ripieno.
Ciambelle di patate
Ingredienti e dosi
- 250 g farina 00
- 250 g manitoba
- 250 g patate
- 2 uova
- 125 ml latte
- 60 g zucchero
- 60 g burro
- 1/2 cucchiaino sale
- 1/2 cucchiaino estratto di vaniglia
- 12 g lievito di birra
- 2 l olio di semi di arachide per friggere
- Zucchero semolato per ricoprire
Lessate le patate e, una volta cotte, schiacciatele fino a ottenere una purea che farete raffreddare. Nel frattempo sciogliete il lievito nel latte intiepidito e fate fondere il burro. In una capiente ciotola mettete le farine e lo zucchero, poi unite le patate, le uova e il burro. Lavorate l'impasto, quindi aggiungete pian piano il latte con il lievito, la vaniglia e il sale. Una volta pronto l'impasto (che dovrà risultare morbido e colloso), lavoratelo su un piano infarinato fino a formare un panetto che metterete a lievitare per 2-3 ore (fino al raddoppio). Trascorso questo tempo, riprendete l'impasto e, staccandone dei pezzi, formate le ciambelle, lasciatele lievitare ancora per circa un’ora. Trascorso questo tempo, mettete l’olio in una casseruola e portatelo a temperatura (circa 175°); friggete 3-4 ciambelle alla volta. Le ciambelle saranno pronte quando saranno ben dorate. A questo punto, scolatele su carta assorbente, quindi passatele subito nello zucchero semolato.
Cicerchiata
Ingredienti e dosi
- 240 g di farina 00
- 2 uova
- 50 g di zucchero
- 20 g di olio di semi
- 15 g di liquore
- 1 arancia non trattata
- 250 g di miele
- 50 g di mandorle sgusciate
- Olio di semi di arachide qb.
In una capiente ciotola mescolate le uova e lo zucchero fino a creare un composto spumoso e ben amalgamato, a questo punto aggiungete l’olio, il liquore e la buccia di arancia grattugiata. Aggiungete gradatamente la farina e iniziate a impastare: dovrete ottenere un composto liscio e molto morbido che va lasciato riposare per almeno 30 minuti. Tagliate a pezzettini il panetto e ricavate da ogni pezzo un cordoncino che dovrete tagliare in piccoli pezzetti da arrotondare con le mani. Friggete le palline di pasta finché non saranno dorate. Riscaldate il miele e, una volta sciolto, immersevi sia le palline che le mandorle. Su un piatto da portata adagiate le palline, dando la forma di una corona con le mani. La cicerchiata è un dolce tradizionale sia delle Marche, ma anche dell’Abruzzo e del Molise, e diffuso persino in Umbria e nel Lazio.
Crescionda
Ingredienti e dosi
- 4 uova
- 200 g di amaretti
- 500 ml di latte a temperatura ambiente
- 50 ml di liquore all'amaretto o di mistrà
- 100 g di cioccolato fondente
- 70 g di zucchero
- 50 g di farina 00
- La scorza di 1 limone grattugiata
Frullate gli amaretti e separate i tuorli dagli albumi. Montate gli albumi con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso e mettete da parte. In una ciotola mettete il cioccolato tritato, il latte e il liquore, quindi aggiungete gli amaretti tritati e la farina. A questo punto, aggiungete delicatamente all’impasto gli albumi precedentemente montati a neve e incorporate bene. Aggiungete la scorza di limone grattugiata. Versate l’impasto in una tortiera da 24 cm, imburrata e infarinata, e infornate a 180° per 60 minuti. La crescionda è un dolce molto antico che, col passare del tempo, ha subito modifiche nella ricetta, come l’eliminazione del pecorino col cacao amaro; oggi il cioccolato è il protagonista.