Roma, 4 dicembre 2023 – Il presidente Mattarella torna a parlare della violenza contro le donne.
“Le notizie dei femminicidi che ci giungono così frequentemente, anche negli ultimi giorni, sono un triste promemoria di quanto intenso sia lo sforzo ancora da compiere per realizzare un cambiamento radicale di carattere culturale. Cambiamento che chiama in causa le famiglie, l'intera società e gli stessi governi”. Il capo dello Stato lo ha sottolineato incontrando al Quirinale i Membri del Comitato di Monitoraggio dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.
“Vorrei soffermarmi brevemente su aspetti di particolare attualità – ha dichiarato il presidente – , anch’essi al centro del lavoro di questa organizzazione, antesignana nella costruzione di una piattaforma di valori europea. Mi riferisco all’uguaglianza di genere, tema che rientra nella protezione e promozione dei diritti umani”. Mattarella ha quindi ricordato: “Tra gli strumenti di cui si è dotato il Consiglio d'Europa, per contrastare le discriminazioni nei confronti delle donne e per valorizzare il loro ruolo nella società, spicca la Convenzione di Istanbul, alla base della quale vi è la convinzione che il raggiungimento dell'uguaglianza di genere de jure e de facto costituisca un elemento chiave per prevenire la violenza contro le donne''.
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