Per questa edizione, così come negli anni passati, la musica non sarà l’unica protagonista della manifestazione sul nostro Appennino. Partendo dal centro, da giovedì a domenica, piazza della Libertà ospiterà dalle 10 alle 24 lo ‘Street Food Village’, con una vasta offerta di cibi di strada e un’ampia scelta di birre artigianali. I visitatori potranno scegliere fra le cucine di oltre trenta Paesi del mondo, ma una particolare attenzione sarà rivolta comunque ai prodotti tipici dell’appennino: si passa dalla bombetta di Alberobello alla spianata bolognese. Da una parte le mitiche zampanelle, dall’altro la focaccia genovese. E poi ancora i burger di razza angus, la cucina tipica messicana, le tapas, gli arrosticini. Senza dimenticare, ovviamente, i tortellini.
Non solo cibo e musica, però, ma anche altre sorprese. Come la mitica Bluesmobile dei Blues Brothers, direttamente a Porretta. Erwin Siesling, olandese di origine e fisico applicato al Cern di Ginevra, oltre ad essere affascinato dal suo lavoro è anche un fan totale dei Blues Brothers. Qualche anno fa è entrato in contatto con il proprietario di un garage a Cincinnati, Ohio, che stava restaurando e costruendo la più perfetta Dodge Monaco Sedan 1974 Bluesmobile. Gli ci sono voluti circa tre anni per trovare tutte le parti per il restauro completo del telaio e ricreare la Bluesmobile in perfette condizioni ed esattamente come la Dodge nel film Blues Brothers di John Landis del 1980.
L’atmosfera del film è ancora lì e dopo tutti questi anni le nuove generazioni vengono introdotte attraverso i Blues Brothers alla musica Soul e Rhythm & Blues e Porretta, da oltre 35 anni, la celebra nel migliore dei modi. Così, la Bluesmobile sarà a disposizione dei fans durante tutta la durata del festival.