Sabato 31 Agosto 2024
MARCO PRINCIPINI
Eventi e Fiere

Le radici del soul si fondono con l’Appennino

Ecco la 36esima edizione del festival all’insegna del talento e della "scoperta": sul palco la Memphis Music Hall of Fame Band e altre stelle

Le radici del soul si fondono con l’Appennino

Ecco la 36esima edizione del festival all’insegna del talento e della "scoperta": sul palco la Memphis Music Hall of Fame Band e altre stelle

Si parte. Da giovedì a domenica la 36esima edizione del Porretta Soul Festival animerà la cittadina di Porretta Terme, promuovendo uno spirito di scoperta e offrendo una piattaforma per far brillare voci meno conosciute, ma di immenso talento. L’essenza del festival risiede proprio nel mostrare la musica nella più forma più pura, creando connessioni intime. Come dice il fondatore Graziano Uliani: "La gente viene a Porretta per scoprire".

Il festival riunirà una vasta gamma di talenti straordinari, primo fra tutti quello della house band di quest’anno, la Memphis Music Hall of Fame Band. Diretto da Kurt ‘KC’ Clayton, l’ensemble di 12 elementi è stato creato per celebrare gli artisti inseriti nella Hall of Fame e preservare il ricco patrimonio musicale di Memphis, incanalando musicisti del passato tra cui "Il re del rock and roll" Elvis Presley e "La regina del soul" Aretha Franklin. L’ensemble stellare sarà la band di supporto per Wendy Moten e per altri musicisti, tra cui Jonathan Ellison, Gerald Richardson e Jerome Chism.

"La musica di Memphis è viva e vegeta a Porretta e in Italia – le parole di affetto di Priscilla Presley –. Grazie Porretta Music Festival: ad Elvis piacerebbe sapere che onori la sua eredità suonando le canzoni che amava e che affondano le loro radici a Memphis e nel Delta del Sud".

Poi le Sweethearts, band con sede a Melbourne composta da giovani donne tra 13 e 18 anni, una presenza quasi fissa del Porretta Soul. Suoneranno giovedì insieme con il pianista e cantante americano Mitch Woods, che terrà il suo concerto venerdì.

Altri artisti in mostra sono Johnny Rawls, Dublin Soul, Miss Bee and the Bullfrogs, Alabama Mike e Soul Shot Band. E ancora Andrew Strong, il frontman originale del film cult The Commitments, oltre a Billy Vera. Tutti risiederanno a Porretta Terme offrendo l’opportunità di entrare in contatto con il pubblico e con altri musicisti. Senza barriere, gli amanti della musica soul possono provare un profondo senso di coinvolgimento, condividendo autografi o partecipando a discussioni sulle loro profonde esperienze musicali.

Acclamata come una tappa obbligata nella geografia del soul, la piccola città attira regolarmente più di 40.000 ospiti. I suoni del soul echeggiano a Porretta sin dalla fondazione del festival nel 1988, cambiando per sempre il panorama della comunità. I vicoli sono fiancheggiati da murales dedicati a nomi famosi della musica soul, da Otis Redding a Sam Cooke, e ad artisti che hanno onorato il palco di Porretta con il loro talento, come Wilson Pickett e Booker T. & The M.G.’s. Non mancano le infrastrutture dedicate al soul, come la via Otis Redding, il parco Rufus Thomas e il Solomon Burke Bridge.

"Molte persone non parlano inglese, ma la musica soul è una lingua per tutti", ha detto Uliani.

Il prezzo del biglietto è di 40 euro per un abbonamento giornaliero, 100 per tutti e quattro i giorni e 85 per tre giorni. Info: www.porrettasoulfestival.it.