Domenica 22 Dicembre 2024

"Le nuove tendenze: mixare colori e formati"

L’analisi del mercato della consulente Faedi: "Prodotti versatili, usati sia per l’interno che per l’esterno"

Cristina Faedi

Cristina Faedi

Il suo è indiscutibilmente un punto di vista privilegiato: da oltre 25 anni vive, infatti, in prima persona un osservatorio permanente sulla ceramica e il design dove l’Italia gode di un primato, in entrambi i settori. Cristina Faedi, consulente di Confindustria Ceramiche per il settore, appunto, delle tendenze dell’industria ceramica italiana, si appresta come ogni anno ad intervenire al Salone di Bologna.

Nello specifico, ad attendere Cristina, è il tradizionale intervento alla conferenza stampa internazionale del 24 settembre, con un focus sulle più recenti tendenze nel campo delle piastrelle di ceramica. "Grazie a una continua ricerca tecnologica che ampia sempre più le prestazioni del prodotto ceramico, le nuove collezioni – afferma la Faedi – vengono concepite all’insegna della versatilità e dell’applicazione di piastrelle che vengono utilizzate sia all’interno che all’esterno, ossia non più solo negli ambienti chiusi ma anche negli spazi all’aperto, nelle architetture residenziali e commerciali, fino ad integrarsi all’arredo urbano".

Anche i formati offrono grandi possibilità di applicazione: "Dal micro al macro, dallo spessorato al super sottile, dal mosaico alle lastre: non c’è un limite ad una offerta produttiva che asseconda la creatività del progettista così come le esigenze del cliente". È evidente che "si va sempre oltre, ogni anno è una sfida maggiore". Altra tendenza, dunque, è quella della combinazione delle diverse collezioni a catalogo: "Le varie gamme sono miscelabili tra di loro: grazie alla grande offerta di formati, alle palette cromatiche dai toni naturali e neutri che si abbinano con materiali ceramici dal carattere deciso sia a pavimento che a rivestimento, la combinazione delle serie rende possibile ogni tipo di soluzioni di design. Il che significa che le aziende sono sempre più in grado di soddisfare ogni esigenza dei clienti". Sotto l’aspetto tecnologico, Faedi afferma che "il prodotto presenta eccellenze sempre più avanzate e all’avanguardia, capace di realizzare con estrema accuratezza di dettaglio prodotti di natura tecnica così come quella dal richiamo artigianale", mentre per quanto riguarda i trend materici, "la ceramica si ispira alle materie naturali - marmi, pietre, legni - ma anche artificiali come il cemento, e la terracotta. Varie anche le strutture di superficie: dall’effetto lucido a quello molto strutturato. L’obiettivo è sempre quello di ‘muovere’ le superfici: decorazioni per creare nuovi volumi e caratterizzare l’ambiente in modo originale con stili peculiari oppure più tradizionali ed eleganti".

Aggiungono ulteriore personalizzazione degli ambienti, gli elementi tridimensionali con tagli geometrici che seguono le tendenze dell’abitare contemporaneo. Il tutto – conclude la Faedi - in perfetta armonia con i materiali e le forme più in voga e nel rispetto della produzione e della architettura sostenibile".

Maria Silvia Cabri