I numeri sugli incidenti nei posti di lavoro non possono che far riflettere. Durante quest’anno se ne sono registrarti già 600mila, con un aumento di circa quattro punti percentuali rispetto al 2023, molti dei quali anche mortali. Tutto ciò rappresenta più di un campanello d’allarme anche alla luce del fatto che i numeri sono in crescente aumento. Trend confermato purtroppo anche dal rapporto presentato da Rock’N’Saf che, attraverso il suo Ufficio Studi, ha presentato il “Report Previsionale 2025 sulla Sicurezza del Lavoro”, un’analisi approfondita basata sui dati ufficiali relativi agli incidenti sul lavoro in Italia, con l’obiettivo di fornire una visione chiara delle sfide e delle opportunità che il 2025 riserva. Se la situazione resterà più o meno quella attuale, le previsioni stimano circa 620mila infortuni per il prossimo anno con 1400 decessi. Il report ha individuato anche le cause principali degli infortuni: cadute dall’alto (responsabile del 35% degli incidenti), uso improprio dei macchinari (25%), esposizione a sostanze pericolose (15%) e stress e stanchezza (10%).
Eventi e fiereIncidenti sul lavoro, l'allarme è reale. E nel 2025 saranno oltre 620mila