Giovedì 24 Ottobre 2024

Come si diventa ispettori del lavoro e perché è davvero così importante

Ritratto / Si tratta di una precisa figura professionale che ha il compito di salvaguardare i lavoratori e opera spesso per conto della PA: in caso di gravi inadempienze, può ordinare sequestri e perquisizioni

L'ispettore del lavoro ricoprire un ruolo di responsabilità

L'ispettore del lavoro ricoprire un ruolo di responsabilità

L'ispettore del lavoro è una figura professionale estremamente importante, alla luce del proprio compito di salvaguardare la sicurezza dei lavoratori. Nella maggior parte dei casi opera per conto della pubblica amministrazione ma, più in generale, si tratta di un ruolo che necessita di una profonda conoscenza del diritto del lavoro. Infatti, nel caso si verifichino gravi inadempienze, ha la facoltà di ordinare sequestri e perquisizioni: non a caso, tra i suoi compiti, c'è quello di collaborare con i sindacati, con la Guardia di Finanza e le altre forze dell'ordine, operando anche come polizia giudiziaria per applicare le suddette sanzioni. Per chi fosse interessato a diventare un ispettore del lavoro, è importante sottolineare che si tratta di una figura che deve necessariamente possedere determinati requisiti, a partire dalla cittadinanza italiana o da quella di un altro Stato membro dell'Unione Europea, così come bisogna essere maggiorenni, con spiccate capacità linguistiche, comunicative, informatiche, gestionali, di coordinamento, prevenzione degli infortuni e problem solving, aver conseguito almeno una laurea triennale e superato un concorso pubblico con prove che vertono sul diritto del lavoro e sulla sicurezza. Si può, quindi, affermare che siamo di fronte a una figura professionale chiamata a ricoprire un ruolo di grande responsabilità: oltre al dover verificare l'applicazione delle norme in materia di diritto del lavoro, di sicurezza e di prevenzione all'interno di ciascuna azienda e nei luoghi in cui operano i lavoratori, infatti, il suo raggio d'azione non si limita alla mera ispezione, in quanto deve anche essere in grado di proporre soluzioni alle inadempienze e decidere quando queste devono essere ufficialmente comunicate al pubblico ministero: ciò avviene per mancati pagamenti, lavoro sommerso, errori nel calcolo delle ferie o degli straordinari, licenziamenti senza preavviso o giusta causa, mobbing, mancato versamento dei contributi pensionistici e assenza di sgravi o agevolazioni per maternità o paternità. Spesso, l'ispettore del lavoro è un dipendente pubblico, ma non è raro che le grandi aziende private si rivolgano a un consulente con le medesime mansioni al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e prevenire i suddetti abusi e inadempienze.