Il bonifico parlante è una particolare tipologia di bonifico bancario che richiede l'inserimento di informazioni dettagliate e specifiche nella causale, ossia nel campo in cui si spiega il motivo del pagamento. A differenza del bonifico ordinario, che può avere una causale generica, il bonifico parlante è richiesto in contesti specifici in cui è fondamentale giustificare l'uso dei fondi in modo preciso, soprattutto per ottenere agevolazioni fiscali o per rispettare determinate normative. Un caso comune di utilizzo del bonifico parlante è quello relativo alle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia o riqualificazione energetica. Quando si paga un’impresa per lavori che danno diritto a incentivi statali, come il bonus sicurezza 2024, è necessario indicare nella causale il riferimento normativo (ad esempio la legge di riferimento), il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita IVA o il codice fiscale dell'azienda che ha effettuato i lavori. Questo permette agli enti fiscali di verificare che il pagamento sia effettivamente destinato a un’attività che può beneficiare delle agevolazioni. La precisione del bonifico parlante garantisce quindi una maggiore tracciabilità e trasparenza del pagamento ed è fondamentale per accedere a sconti fiscali e ridurre il rischio di contestazioni da parte dell'Agenzia delle Entrate. Utilizzarlo correttamente è dunque essenziale per chi desidera usufruire di benefici economici previsti dalla legge.
Eventi e fiereBonifico parlante: in cosa consiste e quando utilizzarlo