Sabato 23 Novembre 2024

Arriva il messaggio del Presidente Mattarella

Iintervento / «Ogni vita persa richiama un impegno forte e corale per prevenire ulteriori perdite»

La sicurezza sul lavoro, secondo il capo dello Stato Mattarella

La sicurezza sul lavoro, secondo il capo dello Stato Mattarella

Si è di recente celebrata la 74° Giornata Nazionale per le Vittime del Lavoro, organizzata in Campidoglio a Roma e voluta dall’ANMIL, Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro. Un evento molto significativo e di grandissima rilevanza, anche sociale: “La sicurezza è una questione di dignità umana e una priorità permanente per la Repubblica italiana”: a parlare è stato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, proprio in occasione della 74esima Giornata Nazionale per le Vittime del Lavoro: «Ogni vita persa, ogni vita compromessa, chiama un impegno corale per prevenire ulteriori perdite della salute e della dignità di chi lavora. La sicurezza sul lavoro, oltre che una prescrizione costituzionale, è anzitutto una questione di dignità umana – ha aggiunto il capo dello Stato – garantire condizioni di lavoro significa rispettare la vita e il valore di ciascuna persona, perché il lavoro è luogo di crescita e realizzazione personale e non può costituire un rischio per la propria incolumità. Nella giornata odierna l'Italia rivolge il pensiero alle persone che hanno perso la vita o subito infortuni e malattie a causa del proprio lavoro. Oggi è un giorno di riflessione, ricordo e di rinnovato impegno. La sicurezza sul lavoro è una priorità permanente per la Repubblica». «L’insicurezza sul lavoro ha segnato la mia vita, da quando a soli 5 anni ho perso mio padre a causa di un incidente sul lavoro. Io stesso ho rischiato la vita, rimanendo gravemente invalido a causa di un incidente all’Ilva – ha detto il Presidente nazionale dell’ANMIL, Emidio Deandri – nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico, ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, mentre dovrebbe invece rappresentare una priorità». Le parole del Presidente Mattarella e di tutti i presenti alla recente Giornata Nazionale confermano che salute e sicurezza dei lavoratori devono essere al primo posto della classifica delle priorità. Senza contare che un ambiente salubre, il benessere psicofisico, l’attività svolta in sicurezza e con la dovuta formazione, aumentano la produttività e le competenze dei lavoratori, riducendo notevolmente il rischio di incidenti. Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro sono anche un ottimo investimento che aumenta la produttività e riduce i costi (sanzioni incluse). Non solo: aumenta il rating dell’azienda che viene vista di buon occhio da banche e investitori, il che significa avere la possibilità di ottenere condizioni di credito migliori. Un efficace SGSSL (Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro) riduce i rischi, migliora l’immagine e la reputazione dell’azienda, quindi porta ad un ritorno economico immediato e tangibile.