Lunedì 18 Novembre 2024

Da Poggio Renatico a Trino e Terracina. Enel guarda avanti

Enel Green Power incrementa le fonti rinnovabili con tre nuovi parchi solari, coinvolgendo la comunità e il territorio per accelerare la transizione energetica.

Da Poggio Renatico a Trino e Terracina. Enel guarda avanti

Enel Green Power incrementa le fonti rinnovabili con tre nuovi parchi solari, coinvolgendo la comunità e il territorio per accelerare la transizione energetica.

Il percorso di Enel per incrementare lo sviluppo delle fonti rinnovabili e accelerare la transizione energetica, si compone di numerosi progetti. Tre i più recenti, realizzati da Energy Green Power grazie anche al supporto del territorio e della comunità locale. A Trino, è nato il più grande parco solare del nord Italia con un impianto fotovoltaico con 160mila pannelli, integrato con le più moderne tecnologie di accumulo.

Con una potenza di circa 87 MW, produrrà circa 130 GWh ogni anno, soddisfacendo il fabbisogno energetico di circa 47.000 famiglie ed evitando l’emissione in atmosfera di 56.000 tonnellate di CO 2 e l’utilizzo di 29 milioni di metri cubi di gas. Al suo finanziamento hanno contribuito anche i cittadini, partecipando al crowdfunding ’Scelta rinnovabile’ lanciata nel 2022 da Enel Green Power, permettendo così di raggiungere e superare l’obiettivo di raccolta fondi con un’adesione finale pari al 150% del target fissato. Per questo, chi ha aderito all’iniziativa riceverà una remunerazione sul capitale investito.

Il rapporto con il territorio è al centro dell’impegno di Enel Green Power, per questo effettuerà anche alcuni interventi nell’area limitrofa al parco solare, tra cui lavori di rimboschimento e di recupero edilizio-architettonico di edifici storici localizzati nel Borgo Leri-Cavour, dove sorgeva in passato la dimora estiva di Camillo Benso Conte di Cavour. A Terracina (nella foto sotto), invece, è stato creato un nuovo parco solare che, grazie a una potenza di 12,9 MW, produrrà ogni anno circa 24GWh di energia verde, evitando l’emissione in atmosfera di circa 10.000 tonnellate di CO 2 e soddisfacendo il fabbisogno energetico annuo di circa 9.000 famiglie.

Previsti anche altri progetti quali l’efficientamento energetico degli edifici, l’illuminazione artistica della chiesa, il rifacimento del manto stradale e opere di mitigazione visiva come la piantumazione di alberi di alloro o ligustro nella fascia perimetrale dell’impianto. Infine, nuovo parco solare anche a Poggio Renatico, la cui realizzazione è stata possibile grazie al coinvolgimento dei cittadini, che hanno aderito alla campagna di crowdfunding. ’Fondo Uccellino’, questo il suo nome, si affianca al parco solare Malvezzi-FondazioneFornasini, inaugurato lo scorso anno e, con una potenza di 26 MW, produrrà circa 40 GWh di energia verde all’anno, evitando l’emissione di 17.000 tonnellate di CO 2 e soddisfacendo il fabbisogno energetico annuo di circa 15.000 famiglie.

Marina Santin