La Fao (Food and Agriculture Organization, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) ha definito i 5 principi e obiettivi dell’agricoltura sostenibile:
Si parte dall’aumentare la produttività, l’occupazione e il valore aggiunto nei sistemi alimentari; fondamentale anche
modificare le pratiche e i processi agricoli garantendo i rifornimenti alimentari e riducendo allo stesso tempo i consumi di acqua ed energia.
Un’altra delle colonne portanti è quella di favorire la conservazione dell’ambiente, riducendo l’inquinamento idrico, la distruzione di habitat ed ecosistemi e il deterioramento dei suoli; ma anche migliorare i mezzi di sussistenza e favorire una crescita economica inclusiva. L’obiettivo è quello di
accrescere la resilienza di persone, comunità ed ecosistemi e di trasformare i modelli produttivi in modo da minimizzare gli impatti che gli eventi estremi innescati dal riscaldamento globale e la volatilità dei prezzi di mercato hanno sull’agricoltura
adattando la governance alle nuove sfide. L’impegno è quello di "assicurare una cornice legale idonea a raggiungere un equilibrio fra settore pubblico e privato, assegnare incentivi e garantire equità e trasparenza".