Martedì 3 Dicembre 2024

Segno più per ore lavorate e lavoratori nel settore

Le statistiche

Bene l'occupazione: numero medio di lavoratori attivi aumentato del 5,3%

Bene l'occupazione: numero medio di lavoratori attivi aumentato del 5,3%

Analizzando il numero delle ore lavorate nel primo semestre dell'anno in corso, si può affermare che l’attività edilizia in Italia sia cresciuta del 4% rispetto al medesimo periodo di riferimento nel 2023. La ricaduta positiva, ovviamente, è in termini di occupazione, con un numero medio di lavoratori attivi aumentato del 5,3%. Rispetto al 2022, poi, l'incremento delle ore è stato del 6% e quello dei lavoratori addirittura del 9%. È quanto emerge dal quadro presentato a Bologna nell’ambito del Saie, durante il convegno promosso e organizzato da Cnce dedicato a “Vent’anni di Durc–La regolarità contributiva fattore centrale per una competizione trasparente tra le imprese e a garanzia di un lavoro sano”. A livello regionale, si è registrata una flessione di attività in alcune province del Piemonte e in Valle d’Aosta, mentre è stato generalmente buono l'andamento in tutto il Veneto. Mercato stabile, invece, nelle due province autonome di Trento e Bolzano. In Friuli-Venezia Giulia, poi, si nota una più situazione marcatamente differenziata. Al centro, numeri positivi in linea con la media italiana in Emilia-Romagna e profonde discrepanze tra le varie province di Lazio, Marche, Abruzzo e Molise, in cui la ricostruzione post-terremoto ha premiato Macerata, Rieti, L'Aquila, Teramo e le intere Umbria e Molise. Nel Meridione, infine, l’attività risulta in grandissima espansione un po' a tutte le latitudini, al punto che, in alcune province, si raggiunge addirittura una percentuale a due cifre.