Martedì 16 Luglio 2024

Per il reddito energetico sono in arrivo 200 milioni

Fondi / Come funziona il nuovo finanziamento per il prossimo biennio

Lo scopo è di permettere alla famiglie a basso reddito di installare dei pannelli

Lo scopo è di permettere alla famiglie a basso reddito di installare dei pannelli

Il reddito energetico è regolato dal Decreto ministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 8 novembre. Il Dm detta le regole per accedere al Fondo nazionale che ha una dotazione di 200 milioni di euro per finanziare il cosiddetto reddito energetico per il biennio 2024/2025. I finanziamenti a disposizione del Fondo dovranno essere suddivisi tra tutte le Regioni, anche se a quelle con maggior bisogno di tutela in ambito energetico saranno assegnati importi più corposi. Nell’ambito del bonus fotovoltaico, che prevede diverse misure, il reddito energetico spicca per la modalità di funzionamento visto che, concesso come incentivo a carattere regionale, è finanziato da un fondo che si autoalimenta. I beneficiari dell’incentivo a fondo perduto per l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile, infatti, hanno diritto all’autoconsumo dell’energia prodotta, ma non è previsto accumulo di quella non consumata. Quest’ultima dovrà essere ceduta al Gestore del sistema energetico (Gse) che provvederà a venderla. Con i proventi delle vendite si alimenterà il Fondo stesso per permettere ad altri beneficiari di poter procedere alla richiesta. Il beneficio ha lo scopo di permettere anche alle famiglie a basso reddito di poter installare pannelli fotovoltaici.