L’Intelligenza Artificiale sta trasformando la nostra società. Secondo gli economisti di Goldman Sachs, nei prossimi anni l’Intelligenza Artificiale generativa potrebbe automatizzare almeno 300 milioni di posti di lavoro a tempo pieno. Del resto, le innovazioni tecnologiche potrebbero far emergere nuove occupazioni. Secondo uno studio condotto dal McKinsey Global Institute, nel complesso, ci possiamo aspettare una maggiore crescita della domanda di posti di lavoro che richiederanno però livelli più elevati di istruzione e competenze.
Tuttavia, l’accesso alle opportunità offerte dalla tecnologia è ancora molto condizionato dal gender gap, il divario tra generi, e dai bias, pregiudizi generati da stereotipi di genere, in ambito STEM e la pandemia ha aggravato ulteriormente questa disparità. Secondo il Global Gender Gap Report 2023, pubblicato dal World Economic Forum, che analizza l’evoluzione della parità in 146 Paesi del mondo, si stima che una generazione in più di donne dovrà attendere la gender parity.
L’anno di raggiungimento dell’uguaglianza di genere previsto è il 2154. Servono 131 anni per raggiungere la piena parità nel mondo, 162 anni per colmare il gap nell’emancipazione politica, 169 anni per superare il divario nelle opportunità economiche.