Mercoledì 17 Luglio 2024

Bonus caldaie, i dettagli per l'installazione e i beneficiari della detrazione

Tutto quello che c'è da sapere sul bonus caldaie

 Il bonus caldaia offre una detrazione IRPEF/IRES suddivisa in 10 rate

Il bonus caldaia offre una detrazione IRPEF/IRES suddivisa in 10 rate

Il bonus caldaia, incluso nell’Ecobonus governativo, offre una detrazione IRPEF/IRES suddivisa in 10 rate annuali, variabile in base alla tipologia di immobile e all'anno di realizzazione dell'intervento. Gli interventi ammissibili devono essere eseguiti su unità ed edifici esistenti, indipendentemente dalla loro categoria catastale, inclusi quelli rurali o destinati all'attività d'impresa. Destinatari del bonus sono contribuenti residenti e non, di qualsiasi tipologia di reddito: persone fisiche, titolari di reddito d'impresa, società semplici, associazioni tra professionisti, enti pubblici e privati non commerciali. Il beneficio è esteso a proprietari, nudi proprietari, titolari di diritti reali di godimento, inquilini, comodatari, soci di cooperative, imprenditori individuali per immobili non strumentali, soggetti produttori di redditi associati, familiari conviventi, conviventi di fatto, coniugi separati assegnatari dell’immobile e promissari acquirenti. Il bonus è valido per spese sostenute fino al 31 dicembre 2024, con detrazioni del 50% per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione di classe A o generatori di calore a biomasse, e del 65% per caldaie di classe A con sistemi di termoregolazione avanzati, impianti ibridi o generatori d'aria calda a condensazione. La fruizione del bonus richiede pagamenti tramite bonifico specificando causale, codici fiscali e riferimenti fattura. Con scadenza al 31 dicembre 2025, è consigliabile avvalersi di software specializzati per la gestione della pratica ed evitare di perdere questa opportunità.