Mercoledì 15 Gennaio 2025
EGIDIO SCALA
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Sostegno alle imprese del Made in Italy. L’impegno di Simest

Simest, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, supporta imprese italiane in crescita sui mercati globali con finanziamenti agevolati e misure ad-hoc, promuovendo innovazione e sostenibilità.

Simest, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, supporta imprese italiane in crescita sui mercati globali con finanziamenti agevolati e misure ad-hoc, promuovendo innovazione e sostenibilità.

Simest, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, supporta imprese italiane in crescita sui mercati globali con finanziamenti agevolati e misure ad-hoc, promuovendo innovazione e sostenibilità.

Sostenere le imprese nella crescita sui mercati. È la mission di Simest, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che da oltre trent’anni supporta le imprese italiane in tutto il ciclo di espansione all’estero. Ha in portafoglio 24.100 progetti di internazionalizzazione, promossi da 15.600 imprese d’eccellenza in 126 Paesi, con risorse mobilitate per 30 miliardi di euro. Gli strumenti agevolati di Simest – gestiti in convenzione con il Ministero degli Esteri – sono stati individuati come azione concreta per permettere alle imprese di fronteggiare i mutamenti del contesto economico, investendo su innovazione e crescita all’estero. Grazie alle risorse del Fondo 394, Simest eroga ’Finanziamenti Agevolati’ per l’internazionalizzazione, strumenti cui le imprese italiane possono accedere per sostenere il processo di crescita sui mercati globali con focus su sostenibilità e innovazione digitale.

Dal 2022, grazie anche alle risorse del Pnrr, Simest ha sostenuto 9.500 aziende in circa 90 paesi, per oltre 4 miliardi di euro. Attraverso questo strumento sono state poi istituite misure ad-hoc indirizzate ad alcuni mercati strategici per l’export italiano. Si è partiti dall’area dei Balcani Occidentali, con un plafond di 200 milioni esaurito e rifinanziato con una cifra analoga, per proseguire poi con l’Africa. La ’Misura Africa’, prevista dal Piano Mattei e dotata di un plafond a partire da 200 milioni di euro, è stata dedicata alle imprese interessate a investire nel continente africano – incluse quelle delle filiere – per la realizzazione di progetti di crescita, innovazione tecnologica, fino alla formazione del personale.

Simest, inoltre, gestisce il Fondo 295, attraverso cui eroga ’Contributi Export’ che offrono agli acquirenti esteri beni di investimento a condizioni vantaggiose, supportandone la competitività. Nell’ultimo triennio, Simest è intervenuta in 434 operazioni per quasi 12 miliardi di euro, sostenendo le imprese anche con il ’Prestito Partecipativo’, che prevede l’ingresso nel capitale della controllata estera dell’impresa italiana in qualità di partner istituzionale di minoranza. All’evento di oggi, di cui Simest è partner, partecipano Gianluca Magrì, Corporate Finance Associate Istruttoria Export; Giulia Raucci, Corporate Finance Senior Specialist Istruttoria Finanza Agevolata Centro-Sud e Francesca Stigliano, Corporate Finance Senior Specialist Istruttoria Finanza Agevolata Nord.