Oltre a trattare i delicati temi di innovazione e sostenibilità, il convegno di oggi proposto da QN offrirà anche un’occasione per dare valore al patrimonio culturale del tessile italiano. Un patrimonio che si palesa nel percorso narrativo del Museo del Tessuto di Prato, sede dell’incontro di QN Distretti.
"Siamo onorati che per lo svolgimento di questo importante evento sulla tradizione e sulle prospettive del distretto tessile di Prato sia stato scelto il Museo del Tessuto – afferma il direttore del Museo Filippo Guarini –. Infatti, questo Museo rappresenta e racconta la secolare produzione tessile della nostra area, ma è anche una struttura fortemente e costantemente collegata con le aziende operanti nel distretto, e questa particolare caratteristica lo rende una realtà unica a livello europeo".
Bisogna ricordare che il Museo pratese è il più grande centro culturale d’Italia dedicato alla valorizzazione dell’arte e della produzione tessile antica e contemporanea. Di fatto, rappresenta la memoria storica e l’interfaccia culturale del distretto tessile di Prato, una realtà che affonda le proprie origini nel Medioevo e che si attesta ancora oggi come una delle più importanti in Europa.