Un passo importante verso la sostenibilità. È questa la filosofia di Cartiere Carrara con l’adesione alla rete Global Compact delle Nazioni Unite, e confermando il suo impegno verso la responsabilità sociale e ambientale. L’impresa, tra le principali nel settore della produzione di carta per uso igienico e domestico, si allinea in questo modo ai “Dieci Principi Universali”, che riguardano non solo diritti umani e condizioni di lavoro, ma anche tutela ambientale e lotta alla corruzione. Ogni anno Cartiere Carrara renderà conto dei progressi maturati, garantendo massima trasparenza e impegno verso il miglioramento continuo.
"Questa adesione – afferma Mario Carrara, vicepresidente dell’azienda – rappresenta un passo decisivo nel percorso di responsabilità di Cartiere Carrara. È il naturale proseguimento delle azioni intraprese con il nostro Bilancio di Sostenibilità 2023 in cui abbiamo già avviato un processo di rendicontazione delle azioni legate ai tre i pilastri della sostenibilità: ambientale, sociale ed economico. Siamo determinati a continuare a innovare e promuovere una crescita sostenibile in un settore in continua evoluzione".
I principi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e del Green Deal europeo, sono già parte integrante della visione e delle azioni quotidiane di Cartiere Carrara, con l’obiettivo di promuovere l’economia circolare e tutelare l’ambiente. Particolare attenzione è rivolta ai diciassette Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che rappresentano una guida strategica per le scelte future dell’azienda. Questo impegno si traduce in azioni concrete e misurabili, come delineato nel Manifesto per la sostenibilità “Caring for what’s next”, redatto lo scorso anno, tradotto poi in un piano di sostenibilità.
Prosegue Mario Carrara: "Per noi, l’adesione allo UN Global Compact non è solo una dichiarazione di intenti, ma un impegno tangibile: ogni azione che intraprendiamo oggi, è finalizzata a costruire un futuro più equo, responsabile e prospero per tutti".
Secondo il vicepresidente "questo è solo l’inizio di un percorso di miglioramento continuo. La sostenibilità e l’inclusività sono i principi fondamentali su cui vogliamo basare il nostro futuro".
Cartiere Carrara accoglie con grande motivazione l’opportunità di collaborare con altre realtà impegnate a raggiungere gli stessi obiettivi di sviluppo sostenibile, consapevole che solo unendo le forze si potrà fare la differenza per la società e l’ambiente.
L’azienda, fondata nel 1873 dalla famiglia Carrara, opera nel distretto cartario toscano, produce e trasforma carta tissue di alta qualità destinata sia al mercato professional, che a quello consumer ed è presente nel segmento dei semilavorati destinati sia al mercato nazionale, sia all’esportazione UE ed extra UE. Una realtà industriale di alto livello che dispone di 7 poli produttivi sul territorio italiano con circa 870 dipendenti e una capacità produttiva annua di circa 300mila tonnellate di carta “Made in Italy”. È nota, poi, per il progetto “La Carta che Pianta Alberi”, iniziativa volta alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente naturale nelle aree circostanti i propri stabilimenti produttivi. Realizzato in collaborazione con Compagnia delle Foreste, il progetto include due interventi di forestazione mirati: “Kilometroverde”, a Capannori, che punta a incrementare il verde urbano e migliorare la qualità dell’ambiente locale e “Piantagioni Policicliche”, avviato a Badia Pozzeveri con l’obiettivo di creare foreste multifunzionali in grado di coniugare benefici ecologici e produttivi.