"Dai trattamenti e dalla raccolta dipendono in gran parte i risultati economici delle imprese agricole, e perciò
queste tipologie di mezzi sono oggi molto perfezionate e performanti". Così Francesco Roghi (nella foto), Vice Presidente di Assomase. "L’introduzione di sistemi di precisione, con sensori, telecamere e computer – dice – ha determinato un salto di qualità nelle operazioni colturali, rendendole molto precise. Macchine operatrici semoventi sono oggi gli stessi robot, che si stanno rapidamente sviluppando e che potranno gestire in completa autonomia le operazioni, scegliendo in modo infallibile quando scendere in campo per una lavorazione e quali frutti maturi raccogliere. Del resto, in molti contesti agricoli la carenza di manodopera è un problema che grazie ai robot potrà essere superato".