Giovedì 21 Novembre 2024
GAIA PARRINI
Distretti

Innovazione e sostenibilità. Il futuro della nautica parla toscano

Il convegno "Onde di innovazione: il futuro della nautica nel distretto toscano" a Viareggio affronta le sfide e le opportunità del settore, con focus sull'innovazione, design e sostenibilità. Autorità locali e esperti discutono del ruolo chiave della Toscana nella produzione di yacht di lusso e superyacht.

In quali acque naviga il distretto del mare toscano? E quali prospettive si aprono all’orizzonte per i cantieri della costa, con le realtà viareggine a rappresentare l’essenza dell’eccellenza del Made in Italy in questo comparto? A queste e molte altre domande proveranno a rispondere i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, così come quelli del mondo accademico e dell’industria nautica, nell’ambito del convegno promosso dal nostro Gruppo Editoriale.

Si chiama ’Onde di innovazione: il futuro della nautica nel distretto toscano’ ed il titolo è davvero emblematico per l’appuntamento organizzato nell’ambito degli incontri di QN Distretti grazie alla partneship di Generali, che oggi dalle 17 – al Grand Hotel Principe di Piemonte –, vedrà confrontarsi gli esperti del settore marittimo e navale, imprenditori, progettisti, stakeholder e rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, per discutere delle sfide e delle opportunità che la nautica affronta oggi e nel prossimo futuro.

Saranno le dinamiche e i nuovi scenari nel settore della nautica, l’innovazione tecnologica, le tendenze di design all’avanguardia, le strategie per una sostenibilità sempre più integrata e la possibilità di creare uno spazio per la condivisione di conoscenze tra professionisti del settore, i temi che faranno da filo rosso e da obiettivi al convegno. Questo, e molto di più, sarà argomentato dagli interventi che avranno avvio dopo l’introduzione della vicedirettrice QN La Nazione, Cristina Privitera, e i saluti istituzionali del sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro, del presidente della Regione Eugenio Giani e degli onorevoli Deborah Bergamini (Forza Italia), Elisa Montemagni (Lega) e Riccardo Zucconi (Fratelli d’Italia).

Alcuni dati aiutano a comprendere meglio la forza della filiera nautica da diporto, settore che vede la Toscana ai vertici sia a livello nazionale che internazionale, con la spinta sempre più forte verso una produzione orientata al mercato d’élite: il 25% di grandi yacht di lusso del mondo proviene da Viareggio, mentre il 38% delle navi sopra i 30 metri è di produzione italiana.

In Toscana sono presenti i poli più importanti per la realizzazione di yacht e superyacht. Si contano quasi 300 imprese, ben 7 cantieri leader globali e circa 5000 mila addetti. Senza poi contare i numeri relativi all’export. Secondo l’ultimo rapporto Irpet (consuntivo 2023) accanto a vari segni negativi che hanno interessato tante produzioni regionali, con i dati più preoccupanti per diverse specializzazioni del comparto moda, la dinamica delle vendite estere dei prodotti della nautica ha fatto segnare un +24% rispetto all’anno precedente.

"Continuare a valorizzare e rafforzare l’area produttiva della nautica toscana – afferma il governatore Giani – rappresenta uno degli obiettivi di questa legislatura. Un comparto che si è ritagliato un posto di primo piano accanto a quelli più tradizionali del manifatturiero e a quelli più innovativi. Ho sempre sostenuto la necessità di individuare un piano per la cosiddetta ’Economia del Mare’ che avesse come punti di riferimento Livorno, come porto internazionale e presidio prioritario della rete Transeuropea, Piombino, con la sua vocazione industriale e traghettistica, con Viareggio e Marina di Carrara per la nautica da diporto". L’evento di oggi a Viareggio è gratuito, per partecipare basta cliccare su quotidiano.net/distretti/nautica