Giovedì 21 Novembre 2024

Economia circolare e sostenibilità. Tessile, le sfide del distretto pratese fra tradizione e nuove tecnologie

E’ il tema del convegno organizzato domani per il ciclo QN distretti dalle 17 al Museo del Tessuto. Tra gli ospiti interlocutori pubblici e privati che porteranno la loro visione sulle opportunità per la filiera.

Economia circolare e sostenibilità. Tessile, le sfide del distretto pratese fra tradizione e nuove tecnologie

Economia circolare e sostenibilità. Tessile, le sfide del distretto pratese fra tradizione e nuove tecnologie

Il tessile pratese, la sua filiera unica fatta di piccole medie imprese e il suo futuro in un’era di transizione tecnologica, di avvento dell’intelligenza artificiale, costretto a confrontarsi, nei mesi passati, con una devastante alluvione. Il distretto da tempo si sta interrogando su tematiche che ne condizioneranno gli anni a venire, a partire dalla sostenibilità ambientale, alla tracciabilità dei prodotti fino alle sfide dell’ESG (Environmental, Social and Governance), il rating di sostenibilità che esprime l’impatto ambientale, sociale e di governance delle imprese.

Per affrontare i nodi del distretto domani, per il ciclo di incontri Qn Distretti, si terrà a Prato al Museo del Tessuto, il convegno dal titolo "Tessile: distretto senza confini tra tradizione e futuro". L’inizio dei lavori è alle 17. L’appuntamento sarà un’occasione unica per esplorare le sfide e le opportunità del settore tessile in un’epoca di rapidi cambiamenti. L’evento riunirà esperti del settore, associazioni di categoria, imprenditori e istituzioni per discutere le ultime innovazioni tecnologiche, le pratiche sostenibili e le strategie per mantenere viva la tradizione tessile italiana. I partecipanti potranno approfondire temi come l’economia circolare, i nuovi materiali eco-compatibili, e le tecniche avanzate di produzione e design. Il convegno offrirà anche un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale del tessile italiano e per discutere le politiche e le iniziative che possono supportare una transizione sostenibile del settore. Tanti gli ospiti speciali di vari ambiti che si confronteranno sulle sinergie per un futuro sostenibile nel settore tessile nell’iniziativa organizzata da QN-La Nazione in collaborazione con Luiss School of Government, Museo del Tessuto e con il main partner Bper Banca.

I dati della congiuntura, come rileva il Centro studi di Confindustria Toscana Nord, indicano un crollo della produzione industriale nel primo trimestre del 2024 e il ristagno degli ordinativi. Il segno meno interessa tutti i comparti anche quelli che negli ultimi anni, minati da pandemia, guerre ed alluvione, hanno retto il colpo. La produzione nel confronto con il 1° trimestre del 2023 è a quota -7,8%. Il maggior contributo al risultato negativo deriva dal -9,8% del tessile. Il convegno sarà l’occasione per soffermarsi sulle sfide future del distretto senza dimenticare il know how.

Sara Bessi