Martedì 2 Luglio 2024

Dalle certificazioni all’industria 5.0. E la sfida dell’intelligenza artificiale

E’ un momento di grandi mutazioni anche per il nostro distretto tessile

Dalle certificazioni all’industria 5.0. E la sfida dell’intelligenza artificiale

Dalle certificazioni all’industria 5.0. E la sfida dell’intelligenza artificiale

Una delle sfide principali per il tessile pratese è l’innovazione, in tutte le sue declinazioni e innescata dalle più varie esigenze. Un esempio è la tracciabilità dei prodotti, che implica interventi importanti dal punto di vista organizzativo e tecnologico. "Le imprese stanno lavorando intensamente su questo piano – sottolinea Fabia Romagnoli – . La forte articolazione della filiera pratese rappresenta un fattore di complessità notevole, che comunque si può affrontare: lo sta dimostrando l’esperienza dei produttori di filati di Confindustria Toscana Nord, che promuovono la diffusione della certificazione Grs nelle proprie filiere produttive. L’innovazione fa da sfondo e da presupposto a molte delle esigenze che si prospettano per Prato".

Molta curiosità anche per l’Intelligenza artificiale, per comprenderne opportunità e anche potenziali pericoli. "La IA può aprire per la moda nuove opportunità nelle fasi progettuali, produttive e commerciali – aggiunge Romagnoli –. Può implicare anche dei rischi, un motivo in più per studiarla. Da parte delle imprese c’è anche la massima attenzione verso gli strumenti che sostengono gli investimenti nell’innovazione. "Sono forti le aspettative per il piano Transizione 5.0 – conclude Romagnoli –. Aspettiamo che sia varata la piattaforma per consentire alle imprese di inserirsi".