Tanti appuntamenti con le migliori orchestre, guidate da grandi direttori; la partecipazione di solisti illustri; una presenza diffusa in tutta la città; il Frescobaldi Day; forte attenzione ai giovani e al ‘nuovo pubblico’, con il cartellone FeMu Edu. La stagione 2024/2025 di Ferrara Musica conferma la sua rilevanza nel panorama musicale nazionale e si attesta come una delle più importanti a livello europeo.
Il 6 novembre ritorna a Ferrara la Mahler Chamber Orchestra, guidata da Elim Chan in un concerto che vedrà la partecipazione della pianista Maria João Pires, impegnata nel Quarto Concerto di Beethoven. L’Orchestra Toscanini e il violoncellista Mischa Maisky, guidati da Andrey Boreyko, il 14 novembre eseguiranno il Concerto di Dvořák. Il direttore Iván Fischer sarà al Teatro Abbado il 23 gennaio per dirigere la Budapest Festival Orchestra, in un programma che accosta Mendelssohn e Dvořák. La pianista Martha Argerich, assieme all’Orchestra Filarmonica di Montecarlo e a Charles Dutoit sul podio, il 12 febbraio proporrà il Concerto in sol maggiore di Ravel. Ritroviamo in cartellone l’Orchestra della Rai, diretta da Andrés Orozco-Estrada in un programma dedicato a Stravinsky. Vanno citati anche l’appuntamento prenatalizio con l’Orchestra Frau Musika, che assieme al Coro del Friuli Venezia-Giulia offrirà al pubblico il Magnificat di Bach e il Gloria di Vivaldi.
Sempre nell’ambito della musica antica, l’Orchestra Barocca Zefiro e Alfredo Bernardini interpreteranno le quattro Suite di Bach. Sarà nuovamente ospite a Ferrara, il 4 marzo, anche Jordi Savall, che assieme alla parte femminile del suo ensemble Les Concert des Nations ricreerà l’orchestra vivaldiana dell’Ospedale della Pietà, suonando le Quattro Stagioni.
Nella musica da camera, il Trio di Parma si unirà al violista Simonide Braconi per eseguire i due
Quartetti con pianoforte di Brahms. La pianista Beatrice Rana e la sorella Ludovica, violoncellista, saranno protagoniste di un appuntamento che presenta brani di Mendelssohn, Brahms e Clara Wieck. Viene anche rinnovata l’attenzione alla contemporaneità, testimoniata dal concerto dedicato al compositore Francesco Antonioni dal Quartetto Prometeo.
Ampio lo spazio dedicato al pianoforte, con la presenza di cinque grandi pianisti - Roberto Giordano, Gile Bae, Andrea Lucchesini, Jean-Efflam Bavouzet e Filippo Gorini – che proporranno i programmi più vari, spaziando per tutto il repertorio. L’ambito cameristico è arricchito dalla proiezione del film muto Metropolis di Fritz Lang, con musiche composte ed eseguite dal vivo dall’ensemble Edison Studio.
Infine, il 16 aprile per la prima volta Ferrara Musica si trasferirà nella Chiesa di San Paolo per un concerto di musica sacra, protagonisti Stefano Cardi sul podio dei Solisti dell’Orchestra Città di Ferrara e del Coro Polifonico di Santo Spirito, istruito da Francesco Pinamonti, con la partecipazione di Marina De Liso, Miho Kamiya, Perikli Pite, Andrea Oliva e Valeria Montanari. Info: www.ferraramusica.it.