Sabato 23 Novembre 2024

Diritto allo studio, alle Regioni 433 milioni

Il Ministero dell'Università e della Ricerca ha erogato oltre 433 milioni di euro agli organismi regionali per le borse di studio universitarie 2024/2025, il più alto importo mai registrato.

Il ministero dell’Università e della Ricerca (Mur) ha provveduto al pagamento di oltre 433 milioni di euro in favore degli organismi regionali per la tutela del diritto allo studio universitario.

L’importo è il più alto di sempre ed è relativo all’acconto sul Fondo integrativo statale (Fis), che finanzia le borse di studio degli studenti che si iscriveranno all’anno accademico 2024/2025. I fondi, che si registrano erogati in anticipo rispetto agli anni passati, corrispondono al 73 per cento circa dell’intero stanziamento Fis, percentuale più elevata rispetto agli scorsi anni in cui si attestava tra il 50 e il 65%.

Nel dettaglio, la distribuzione delle risorse per ogni Regione è così suddivisa: all’Abruzzo oltre 10 milioni e 311mila euro; alla Basilicata un milione e 680mila euro; alla Calabria 28 milioni e 892mila; alla Campania 38 milioni e 52mila; all’Emilia-Romagna 51 milioni e 713mila euro; al Friuli Venezia Giulia 10 milioni e 130mila; al Lazio oltre 55 milioni; alla Liguria 5 milioni e 833mila; alla Lombardia 39 milioni e 421mila euro; alle Marche 16 milioni e 507mila euro; al Molise un milione e 552mila euro; al Piemonte 30 milioni e 309mila euro; alla Puglia 35.568.692; Sicilia 39 milioni e 276mila euro; alla Toscana 29 milioni e 717mila euro; all’Umbria 10 milioni e 213mila euro; alla Valle d’Aosta 199mila euro; al Veneto 28 milioni e 662mila euro.

Lo ha comunicato attraverso una nota il Ministero dell’Università e della Ricerca.