Venerdì 18 Ottobre 2024

La ceramica storica si veste di bagliori e sferza la fantasia

Migration

Arrivata ormai al suo 21esimo anno di partecipazione, Sicis si presenta al Cersaie con un concept che vede legati passato, presente e futuro. Proprio questa stretta interconnessione tra la storia, il presente e ciò che verrà ha da sempre affascinato Sicis. Tutto è nato infatti dal recupero di un’antica tecnica, quella di produzione e lavorazione del mosaico, che negli anni si è evoluta e che continua a crescere, diventando soluzione di rivestimento moderna. Ed è proprio sul mosaico che verte presentazione di quest’anno. Attraverso pannelli espositivi e schermi sui quali scorrono immagini di ispirazione e tutorial tecnici, si ripercorre la storia dalle collezioni più iconiche in marmo e vetro, fino alle più recenti, dalle forme insolite come la losanga di Crystal e il rombo di Diamond. Fino alle ultime collezioni: Trigono e Ragtime.

Trigono, come fa intuire il nome, presenta tessere dalla forma triangolare che possono essere abbinate tra loro alternando posizione e colore per creare diverse possibilità creative. Ragtime trae ispirazione dall’omonimo genere musicale afroamericano, nato negli Stati Uniti alla fine del 19° secolo e fatto di ritmi sincopati e complessi. Così come le note degli spartiti intervallano note brevi e lunghe, in una successione ripetuta, così i disegni delle tessere alternano righe sottili e più spesse, in una combinazione di verticale e orizzontale. Si creano in questo modo composizioni vivaci e originali, perfette per decorare pareti e pavimenti con un tocco di carattere. Pannelli pixel, artistici, retroilluminati e piscine convogliano poi verso la zona dello stand dedicata a Vetrite, le grandi lastre decorative in vetro brevettate.

Oltre alle collezioni Gem Glass e Sight che in brevissimo tempo hanno conquistato designer di tutto il mondo, anche l’ultima nata, Onigem, anticipata in anteprima mondiale lo scorso Salone del Mobile e qui presente nell’intera gamma di colori.