Yoga e tumore al seno, i benefici dopo l'intervento. Il medico: "Sopravvivenza più alta"

La pratica sul tappetino porta benefici psico-fisici, ma non solo. Ecco cosa dice Fabio Ricci, direttore della Breast Unit dell'ospedale Goretti di Latina

di PATRIZIA TOSSI -
2 luglio 2024
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Yoga e tumore al seno: praticare sul tappetino aiuta il recupero fisico delle pazienti. Ormai lo dicono anche i medici, lo yoga è uno strumento con effetti potenti sull’equilibrio delle persone e aiuta ad allontanare lo stress, con effetti importanti sia sul fronte della prevenzione che nella ripresa dopo un intervento. “Il beneficio non è solo in termini di benessere psico-fisico, ma anche in sopravvivenza alla malattia. È noto che l’aspetto psicologico può influire sulla patologia”, sottolinea Fabio Ricci, direttore della Breast Unit dell’ospedale Goretti di Latina.

Il medico: “Abbassa lo stress della malattia”

“La nostra Breast Unit – continua Ricci – offre alle donne operate di tumore al seno dei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (Pdta) all’interno dei quali sono previste delle lezioni di yoga. La disciplina praticata in gruppo consente loro di superare meglio lo stress provocato dalla malattia e di condividere le ‘debolezze’ individuali trasformandole in forza”.

È nato così il progetto ‘Yoga Insieme Latina’, con lezioni di gruppo in ospedale grazie a insegnanti volontarie. “Questa pratica ha effetti nel migliorare lo stato emozionale, contribuisce al rilassamento e aiuta ad un più rapido recupero dell’equilibrio psico-fisico della persona ovviamente associato alle ‘tradizionali’ terapie che la paziente sta affrontando in quel momento”, spiega Giovanna Astuto, coordinatrice di ‘Yoga Insieme Latina’, il progetto lanciato insieme alla Breast Unit dell’ospedale Santa Maria Goretti.

Effetti positivi: ecco perché

“Gli esercizi yoga che le nostre pazienti svolgono – continua la coordinatrice del progetto – sono tarati sulle loro problematiche e sono personalizzati. In particolare, noi poniamo molta attenzione sul respiro che è il collegamento tra lo stato emozionale e il corpo. Sviluppando questa attenzione sul respiro si persegue un migliore rilassamento così da essere in grado di affrontare meglio qualsiasi problematica di salute”.