Le migliori Asl d'Italia: la classifica di Agenas. E tra gli ospedali Cuneo al top

Secondo gli indicatori, le aziende sanitarie al Sud lavorano peggio. Ma ci sono anche aree di valutazione omogenee. Quali sono le prime e le ultime classificate

di Redazione Salus
28 novembre 2024
La mappa delle Asl italiane per livello di performance secondo Agenas

La mappa delle Asl italiane per livello di performance secondo Agenas

Roma, 28 novembre 2024 - Agenas (l'Agenzia Nazionale per i servizi sanitati Regionali) ha presentato al Forum Risk management di Arezzo i dati - aggiornati al 2023 - del modello di valutazione delle performance manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali. La classifica rappresenta una fotografia rispetto all'attività di 110 aziende territoriali e 51 aziende ospedaliere. 

Il monitoraggio si basa sulla valutazione di ben 34 indicatori, suddivisi in 6 aree: prevenzione, distrettuale, ospedaliera, sostenibilità economica-patrimoniale, outcome. Le diverse aziende sanitarie territoriali sono state poi suddivise in 4 cluster a seconda del numero di cittadini presi in carico: meno di 250mila, tra i 250mila e i 400 mila, tra i 400mila e i 700mila e infine più di 700mila. 

Il risultato dell'analisi di Agenas ha portato all'individuazione di 27 aziende sanitarie con una buona valutazione complessiva, 53 con valutazione intermedia e 30 migliorabili. Dai dati emerge che le Aziende sanitarie territoriali pubbliche del Nord tendono a lavorare meglio e di più rispetto a quelle del Sud, con risultati visibili sul tasso di mortalità prevenibile. Ecco quali sono le aziende migliori e le peggiori in Italia e quali sono gli indicatori più interessanti.  

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