Sanità: dal 30 dicembre arrivano nuove cure gratuite del Servizio Sanitario Nazionale. Scopri quali sono
L’aggiornamento dei tariffari riguarderà riguarda oltre 3mila prestazioni di specialistica ambulatoriale e di assistenza protesica
A partire dal 30 dicembre 2024, il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) introdurrà un significativo aggiornamento delle prestazioni sanitarie disponibili per i cittadini italiani. Questo cambiamento, atteso da decenni, porterà con sé oltre 1.100 nuove cure e prestazioni, molte delle quali saranno erogate gratuitamente o con il pagamento di un ticket. L'aggiornamento è stato ufficializzato dal decreto tariffe, approvato in Conferenza Stato-Regioni, e rappresenta un passo importante per garantire equità nell'accesso alle cure su tutto il territorio nazionale.
Principali novità delle cure e prestazioni
Le nuove prestazioni includeranno una vasta gamma di servizi, tra cui:
- Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) Le procedure per la PMA saranno ora completamente coperte dal SSN, rendendo più accessibile il supporto per le coppie che affrontano difficoltà nel concepimento.
- Diagnosi e trattamenti per l'Endometriosi Questa malattia, che colpisce circa una donna su dieci in età fertile, avrà ora accesso a strumenti diagnostici avanzati e trattamenti specifici, migliorando la qualità della vita delle pazienti.
- Celiachia Saranno inclusi anche i test e le prestazioni necessarie per la diagnosi e il monitoraggio della celiachia.
- Screening Neonatali Gli screening neonatali verranno potenziati per includere patologie come l’atrofia muscolare spinale (SMA), attualmente testata solo in alcune regioni.
- Nuove terapie oncologiche Saranno disponibili trattamenti innovativi come l’adroterapia e la radioterapia stereotassica, che utilizzano tecnologie avanzate per il trattamento dei tumori.
- Diagnostica avanzat L’introduzione di esami come l’enteroscopia con microcamera ingeribile e altre tecnologie moderne di imaging migliorerà la capacità diagnostica del SSN.
- Ausili protesici e tecnologici Saranno inclusi ausili informatici adattati per le disabilità gravi, come dispositivi di riconoscimento vocale, oltre a nuovi apparecchi acustici e ausili per il controllo domotico.
Impatto economico e accesso universale
L'implementazione di queste nuove prestazioni richiederà un investimento di circa 550 milioni di euro, con l'obiettivo di ridurre le disuguaglianze regionali nell'accesso alle cure. Il nuovo nomenclatore delle prestazioni sarà aggiornato dopo 28 anni, garantendo che i cittadini possano accedere a servizi sanitari all'avanguardia in modo uniforme in tutto il paese.
Il Ministero della Salute ha sottolineato l'importanza di questo aggiornamento per superare le disomogeneità assistenziali esistenti. Con queste modifiche, ogni cittadino avrà diritto a ricevere prestazioni sanitarie moderne e adeguate alle ultime innovazioni scientifiche.
Il 30 dicembre 2024 segnerà dunque una data storica per il Servizio Sanitario Nazionale italiano, offrendo nuove opportunità di cura a milioni di cittadini. Queste novità non solo miglioreranno la qualità della vita dei pazienti ma contribuiranno anche a rendere il sistema sanitario più equo e accessibile.