Open Meeting 2024, parte a Napoli la due giorni dedicata ai Grandi Ospedali

Dopo il successo di Firenze e Roma, dal 29 al 30 maggio l’evento approda nel capoluogo campano. Oltre 600 iscritti tra medici, scienziati e manager della salute

di PATRIZIA TOSSI
29 maggio 2024

Scienziati, medici, manager e comunicatori della salute È iniziato oggi a Napoli l’Open Meeting 2024, la terza edizione dell’evento dedicato ai Grandi Ospedali. Una due giorni di workshop, dibattiti e oltre 40 laboratori tematici che, dal 29 al 30 maggio, vedrà la partecipazione di oltre 600 professionisti della sanità.

“Si tratta di un evento che riesce a coagulare ogni anno molte tra le figure top level a livello nazionale nel segmento della salute, dal nord al sud”, spiega Paolo Petralia, vicepresidente vicaria di Fiaso. Le prime due edizioni erano state organizzate a Firenze e Roma.

L’edizione 2024, organizzata da Koncept nel capoluogo campano, vede la collaborazione di prestigiose realtà partenopee, come le aziende ospedaliere del Cardarelli e della Federico II, oltre alla prestigiosa Università Federico II. Ad aprire il meeting, la vicepresidente del Senato, Maria Domenica Castellone, il governatore campano Vincenzo De Luca e Giovanni Migliore, presidente nazionale di Fiaso (Federazione Italiana Aziende Sanitarie ed Ospedaliere).

Di cosa si parlerà al meeting

Moltissimi i temi che verranno trattati e che spaziano dalla digitalizzazione e innovazione del settore – con un’attenzione particolare all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale in sanità – alla gestione della filiera dell’assistenza sanitaria. E ancora: si parlerà del posizionamento sanitario nel contesto sociale alla sostenibilità dei percorsi assistenziali.

In totale, durante la due giornate del meeting, saranno nove le macro-aree lungo le quali si articolerà la riflessione, destinata poi ad essere approfondita nel dettaglio attraverso 42 laboratori tematici. “Dopo la prima edizione a Firenze e la seconda a Roma, arriviamo a Napoli per proseguire un percorso verso l’innovazione di questi ospedali che sono grandi per i contenuti di valore che ospitano e che qui vengono affrontati in modo integrato”, aggiunge Paolo Petralia.

Gli ambassador della sanità

Durante l’evento, sarà dedicato uno spazio agli ambassador della sanità, tra cui i direttori generali dei Grandi Ospedali italiani – selezionati in base alle classifiche di Newsweek del 2022 e del 2023 – oltre ai direttori che hanno contribuito all’avvio del progetto.

L’edizione del 2024 continuerà questa tradizione, nata due anni fa a Firenze, nominando i nuovi ambassador, secondo la classifica di quest’anno. Ciascun leader si impegna a promuovere l’innovazione e le nuove partnership nel settore sanitario, favorendo la condivisione di conoscenze e migliori pratiche.